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Ce l'abbiamo solo noi/Chi ha messo quel gabinetto carrabile

Pubblicato da: Categoria: ATTUALITA'

19
APR
2018

Quando gli fai notare che il destino cinico e baro o l’inquinamento provocato dalla grande industria non sono le uniche cause di degrado del territorio, il tarantino si indigna, sentendosi sempre vittima e mai carnefice, sempre beffato dalla sorte e mai artefice del proprio destino. Però qualcosa non torna

La teoria ufficiale (il luogo comune?) vuole il nostro territorio pieno zeppo di potenzialità frustrate sempre da elementi esogeni che ne castrano le non meglio precisate ambizioni.
Ma ecco a voi il “cesso carrabile”, una sorta di segnaposto dei parcheggi, una iniziativa sperimentale inaugurata in via Puglie a Taranto e che presto – qualora cioè la sperimentazione dovesse dare esiti incoraggianti -  porterà a dotare tutte le macchine dei tarantini di un cesso di serie da utilizzare in mille modi: per i bisogni impellenti dei criaturi, per prenotare le strisce blu, come surrogato delle quattro frecce o come oggetto di difesa personale da utilizzare per futili controversie in tema di viabilità.
Con l’approssimarsi dell’estate – se opportunamente conservato in ghiacciaia – potrà fungere anche da comodo contenitore della peperonata da portare in spiaggia a ferragosto e nel fine settimana.
Ovviamente è possibile abbandonarlo sulla spiaggia dopo l’uso prendendosela con la criminalità organizzata e senza scrupoli che inquina l’ambiente.

 



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