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Categoria: ATTUALITA'
Volete sapere la novità? La terra è piatta. Ma piatta sul serio, tipo un pavimento. Anzi: come un disco. Esistono individui che ci credono sul serio. Sono tra noi e sono tanti: sono i terrapiattisti
Per farla breve, i terrapiattisti credono che la terra non sia un globo ma un disco piano. Al centro di questo disco c’è il Polo Nord mentre il Polo Sud sta tutto intorno e a conti fatti non è nient’altro che un altissimo e lunghissimo muro di ghiaccio che contiene gli oceani. Pensate: spesso chiacchieriamo sognanti di come sarebbe bello avere una piscina in giardino e non ci rendiamo conto di viverci proprio dentro! Cavolo: questa teoria sta iniziando a piacermi. Se dai bordi di ghiaccio possiamo recuperare dei cubetti per fare i mojito è fatta, ragazzi. Mi dichiaro terrapiattista anche io. Già mi immagino armata di cappello, sciarpa e scalpello mentre stacco piccoli pezzi di ghiaccio e pregusto il mio cocktail da sorseggiare nella mia enorme piscina. Nella nostra, scusate. Perché è di tutti, no? La piscina comunale è roba da dilettanti: ora abbiamo la piscina mondiale, dove se non stiamo attenti possiamo scambiarci i funghi dall’Italia al Messico come se nulla fosse. Ma c’è un “ma”: pare infatti che questa mastodontica barriera di ghiaccio sia sorvegliata a vista da un esercito. Volete sapere quale esercito? Siete troppo curiosi, fate troppe domande. Un esercito generico al soldo di… “Loro”. “Loro” non hanno un volto preciso, non hanno un nome e spesso non hanno neanche un perché. Sono quelli che ci controllano, che indirizzano i nostri acquisti, che influenzano il nostro pensiero politico, che ci nascondono la verità. “Loro” esistono fin dalla notte dei tempi e sono gli stessi che occultano l’esistenza delle sirene (quelle con la coda, non quelle che suonano), che ci hanno fatto credere che l’uomo sia davvero atterrato sulla luna, che ci irrorano di veleni con le scie chimiche come se fossimo spaghetti alle vongole sotto una pioggia di pepe e prezzemolo. “Loro” sono quelli che scatenano terremoti e maremoti schiacciando un bottone, quelli che inscenano attentati piazzando per altro gli stessi attori sia a Parigi che a Boston, quelli che sui libri di scuola hanno scritto che la terra è rotonda e noi ci abbiamo creduto ciecamente, per anni e anni. E quindi, cari lettori, non è mica vero che se scaviamo, scaviamo, scaviamo e scaviamo ancora riusciamo ad arrivare in Cina, no! Perché la terra è piatta, quindi se scaviamo, scaviamo, scaviamo e scaviamo ancora al massimo precipitiamo nel nulla. Magari in questo momento state rivalutando il vostro sogno nel cassetto di fare il giro del mondo, non è vero? State tranquilli perché in realtà dipende tutto dal mezzo che userete. Se deciderete di farlo a piedi, ad esempio, non vi sarà possibile perché c’è sempre di mezzo quella famosa barriera con i Guardiani della Notte e via dicendo. Però se deciderete di farlo in aereo potete stare tranquilli: quando arriverete in fondo in fondo, poi spunterete dalla parte opposta. Se uscirete a destra rientrerete da sinistra. Chiaro, no? Ok, non è un vero e proprio giro però bisogna accontentarsi in qualche modo. E vi consiglio di non chiedervi come tutto ciò sia possibile. Aprite la vostra mente e siate curiosi, certo, ma mica più di tanto.
E la luna e il sole? Sappiate che non esiste nessun sistema solare, almeno non per come lo conosciamo noi. Il sole e la luna sono due astri identici posti esattamente sopra le nostre teste. E gli altri pianeti? Semplice: non esiste nessun pianeta. Esistono stelle estremamente luminose ed esistono software in grado di creare illusioni ma non esiste nessun pianeta. Smettetela di farvi domande (perché so benissimo che ve le state facendo) e pensate quindi a cosa può essere accaduto nei vari gruppi online di terrapiattisti quando abbiamo assistito all’atterraggio della sonda Insight su Marte. Guardando l’unica foto trasmessa in diretta mondiale avranno pensato che si trattasse del fondo di una padella non più antiaderente o del guscio di un uovo di quaglia. O del giardino mal curato del cugino del cognato di quello che porta il caffè alla NASA. Provate a immaginare sul serio la situazione perché è divertentissima, però forse non tanto quanto quella storia di quel signore americano che ha costruito un razzo con le sue mani e ci si è attaccato sparandosi in aria per circa 600 metri, tutto per dimostrare che la terra è piatta. Quell’uomo punta ad arrivare proprio nello spazio e a quanto pare punta anche a diventare governatore. Pensateci: un politico convinto che la terra sia piatta o che un élite di alieni domini il mondo o che con i vaccini impiantino anche dei microchip per controllarci. Roba dell’altro mondo, vero? Anzi, per rimanere in tema forse sarebbe più corretto dire “roba dell’Australia”, visto che i terrapiattisti sono convinti che questo continente in realtà non esista, tipo il Molise. Effettivamente quando sono stata a Isernia mi sono sentita un po’ strana, come se non fosse reale. E chissà che fine ha fatto quel mio amico che faceva il cameriere a Melbourne. Sarà mica stato un attore, parte del sistema? O forse si sarà arruolato nell’esercito del ghiaccio in gran segreto, tipo Legione Straniera? C’è un solo modo per scoprirlo. Sappiate che un gruppo di nemici del globo si sta organizzando per fare il primo viaggio della storia verso la barriera. Sarà un filino impegnativo, credo, ma potrebbe essere un’alternativa alle vacanze nel sovraffollato e caldo Salento. Pensateci. Nel frattempo fatevi un giro online per leggere le bizzarre teorie di questa “Flat Earth Society” e vi si aprirà un mondo. Piatto, ovviamente.
