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Pensiamo al dopo Ilva/Diamoci alla maricoltura

Pubblicato da: Categoria: ATTUALITA'

31
MAG
2013
Nasce in città vecchia un progetto culturale e un luogo in cui raccogliere idee da trasformare in progetti concreti per il territorio
 
L’idea è stata dell’Assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Fabrizio Nardoni, che ha deciso di rendere Taranto  un laboratorio di idee e una fucina di progetti turistici e imprenditoriali. Officine Taranto si trova nel cuore della città Vecchia e si propone lo scopo  di integrare le economie e le culture del territorio. Si tratta di un’associazione che proverà a mettere insieme delle esperienze e degli studi per poter operare su tre assi strategiche: la dimensione imprenditoriale (nuova impresa e integrazione di impresa), la dimensione  sociale (formazione e didattica coinvolgendo anche il politecnico e le categorie disagiate) e quella ambientale (bonifiche, risanamento e green economy). Nardoni tiene a specificare che sarà utile il contributo di tutti, imprenditori, professionisti e non; chiunque abbia un’idea dovrà metterla a frutto in condivisione con chi ha voglia di partecipare. «Raccoglieremo impulsi e ce ne faremo promotori», ha detto l’Assessore durante l’inaugurazione, «attraverso assemblee e coordinamenti di gruppi di lavoro, caratterizzati dalla consulenza di esperti per ogni settore di intervento». Scopo principale è far riemergere le nostre primordiali vocazioni, come la maricoltura o la coltura dell’olio, portando a disposizione della città i frantoi riscoperti negli ipogei della Città Vecchia o le fornaci in cui venivano prodotti antichi manufatti. Officine Taranto può essere una start up per i giovani che hanno idee e a cui si può fornire un aiuto dal punto di vista burocratico ed economico; sono stati stanziati dei fondi per la realizzazione di progetti nella Regione Puglia e il Presidente Vendola sembra favorevole a realizzarli a Taranto e nella sua Provincia. 
 


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