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Traguardi /Da Sava a Fiuggi

Pubblicato da: Categoria: ATTUALITA'

21
MAR
2014
Giuseppe Saracino, consigliere comunale di Sava, è stato eletto nell’Assemblea Nazionale di Fratelli d’Italia
“In nome del Popolo Sovrano”, sabato 8 e domenica 9 marzo 2014 a Fiuggi si è svolto il primo congresso nazionale di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale. La città è stata invasa da esponenti nazionali, dai grandi elettori votati alle Primarie del 22 e 23 febbraio scorsi, tra cui i due delegati savesi Domenico Gigante (Presidente del Consiglio Comunale) e Giuseppe Saracino (Consigliere Comunale), tra i più suffragati della Provincia di Taranto e dai tanti simpatizzanti. L’assemblea ha ratificato i risultati della consultazione popolare che ha visto la partecipazione di 250mila cittadini e attraverso la quale è stato stabilito e convalidato il percorso da seguire, il simbolo e il Presidente nazionale. Tanti i temi trattati, dall’immigrazione alla battaglia per il rientro dei Marò, passando per l’elezione diretta del Presidente della Repubblica e la difesa del Made in Italy.
Al termine dei lavori è stata eletta l’Assemblea Nazionale, organo nel quale è stato chiamato a far parte, in qualità di rappresentante della Provincia Jonica, il giovane consigliere comunale Giuseppe Saracino insieme a Giandomenico Pilolli (portavoce provinciale), Aldo Massaro e Bruno Schiavone. «La strada tracciata è quella giusta – ha spiegato Saracino – il nostro è un movimento aperto alla partecipazione popolare con una classe dirigente motivata, competente e soprattutto selezionata dal basso».
«Il primo Congresso di Fratelli d’Italia – ha continuato Saracino - è stata la consacrazione politica della leadership di Giorgia Meloni e della “Generazione Atreju”. Appena eletta Presidente, la Meloni ha valorizzato la sua squadra, puntando su rinnovamento, militanza e competenza: sono queste le principali caratteristiche che accomunano i nuovi dirigenti. La “Generazione Atreju” che, per anni è stata la parte più attiva e vivace di Alleanza Nazionale, – ha concluso Saracino -  ora investe incarichi di responsabilità assoluta e dovrà dimostrare, oggi più che mai, di saper fare meglio dei “colonnelli” che li hanno preceduti”». 
Dello stesso parere è anche il delegato Domenico Gigante, che aggiunge: «Ciò che  colpisce maggiormente è la capacità di avvicinare alla vita politica soprattutto i giovani, che rappresentano il futuro del nostro Paese; nonostante oggi la politica sembri qualcosa da tenere lontana, pare invece che i giovani abbiano accettato l’invito del Presidente Meloni “a reagire e non a scappare”».
 
 


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