Lavoro/La sicurezza rende meglio

Al teatro “Tata” di Taranto, gli attori del teatro “Kismet” di Bari hanno presentato lo spettacolo “Vite spezzate”, diretto e adattato da Teresa Ludovico, spettacolo che racconta tragiche storie di incidenti sul lavoro

 

Secondo John Lennon “il lavoro è vita e senza quello esiste solo paura e insicurezza” ma certe volte la gente, pur di vivere serenamente e nel modo più onesto, lavora in maniera precaria, in silenzio, per paura forse di perdere il lavoro avendo una famiglia a casa, per troppa sicurezza in se stessi o semplicemente perché non si seguono le indicazioni date. La sicurezza sul lavoro è un tema che riguarda ognuno di noi, poiché ogni lavoro comporta dei pericoli, i quali però possono essere evitati e questo sicuramente è l’intento degli attori del teatro “Kismet” di Bari, “prestati” al teatro “Tata’” di Taranto nel loro “Vite spezzate”, spettacolo teatrale che narra le tragedie sul lavoro per mancanza di condizioni di sicurezza. Dalla storia dell’immigrato montenegrino Vukmir, valido rappresentante di tutti coloro che lasciano il proprio paese per venire a lavorare in paesi considerati “più ricchi” ma in condizioni del tutto precarie, all’episodio  intitolato “Sabbie mobili” che racconta la storia di un uomo morto per pulire dei silos. Allo spettacolo hanno preso parte gli studenti, e prossimi protagonisti nel mondo del lavoro, della provincia di Taranto; studenti ai quali lo spettacolo ha suscitato vari spunti di riflessione che sono stati tema cruciale durante il dibattito con gli attori. L’Italia è, secondo i dati, uno dei paesi con il più alto tasso di incidenti sul lavoro e secondo la Regione Puglia e l’INAIL (Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) è importante sensibilizzare i “lavoratori del futuro” non a caso l’evento è stato il miglior modo per promuovere il progetto “Dal palcoscenico alla realtà: a scuola di prevenzione”. Lavorare è un diritto per ognuno poiché ognuno di noi deve poter condurre una vita nelle migliori condizioni possibili ma purtroppo molte volte accadono degli eventi che non possono passare inosservati, in quanto lavorare deve essere un piacere, per quanto stancante, ma mai una paura e sta ad ognuno di noi lottare per ogni singolo diritto, come infatti lo è la sicurezza sul lavoro e bisogna lottare per ogni “vita spezzata” affinché di esse non ce ne siano mai più.