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Scuola/Il Marconi al Quirinale

Categoria: ATTUALITA'

5
OTT
2012

 

Accolti da Giorgio Napolitano i circa mille alunni giunti a Roma per prendere parte alla cerimonia che dà il via ufficialmente al nuovo anno scolastico. Presente anche l’Istituto di Martina Franca
 
Si è svolta nel pomeriggio dello scorso 25 settembre, la manifestazione con cui il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano accoglie, nel cortile del Quirinale, studenti e insegnanti provenienti da tutt’Italia per inaugurare il nuovo anno scolastico. La città di Martina Franca era rappresentata dall’Istituto elementare Marconi, e precisamente dalla direttrice Anna Maria Leo, dalle docenti Mina e Rosanna Disanto e dagli alunni Roberto Carrieri, Camilla De Felice, Francesca Palmisano Pepe, Valentina Inverso e Francesco Del Genio. «Abbiamo ricevuto l’invito direttamente dal Ministero - spiega la dottoressa Leo – dopo che a nostra volta ci eravamo proposti inviando il dvd, realizzato nello scorso anno scolastico, concernente il trecentesimo anniversario dall’arrivo a Martina della reliquia di San Martino. Il video – continua la dottoressa Leo – è stato proiettato nella Basilica di San Martino e ha riscosso un notevole successo». Una giornata di festa, quella del 25 settembre, attesa con ansia dai bambini: «Gli alunni erano molto entusiasti e non vedevano l’ora che arrivasse il momento della cerimonia. Siamo giunti nel cortile del Quirinale alle 14 – racconta la Leo – e abbiamo superato numerosi controlli effettuati per motivi di sicurezza. La manifestazione ha avuto inizio alle 17 ed è stata condotta dal noto presentatore Fabrizio Frizzi. A ogni bambino – continua la Leo – è stato offerto uno zainetto contenente una maglietta, una bandierina e altri gadget, il tutto per ricreare un’atmosfera tricolore. Oltre a diverse Istituzioni – prosegue la Leo – presenti alcuni cantanti e gli atleti che hanno portato in alto il nome dell’Italia alle ultime olimpiadi di Londra, aggiudicandosi medaglie importanti». Un messaggio significativo è stato lanciato prima dal Ministro Profumo, seguito sulla stessa lunghezza d’onda da quello del Presidente Napolitano: «Profumo e Napolitano – afferma la dottoressa Leo – hanno voluto indirizzare il proprio augurio alle nuove generazioni che si trovano a fronteggiare un momento difficile. Il compito della scuola deve essere quello di trasmettere valori cardine, come quello dell’appartenenza a una comunità. In questo senso, ci adoperiamo ogni giorno per offrire il meglio ai nostri ragazzi». Visitare il Quirinale ed essere accolti dal Presidente della Repubblica non capita tutti i giorni: «È stata un’esperienza importante per noi in veste di educatori – assicura la Leo – e per i ragazzi che mi auguro facciano tesoro del momento condiviso. Noi adulti deponiamo nelle loro mani le speranze e i nostri sogni irrealizzati. Loro – conclude la dottoressa Leo – sono il nostro futuro».
 


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