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Martina Franca - Sfortunati o incompetenti?

Pubblicato da: Categoria: ATTUALITA'

19
FEB
2016

Nuovo intervento sulla vicenda depuratore-S.S. 172. Questa volta a dire la sua è Mario Caroli, coordinatore provinciale enti locali di Forza Italia, che chiama in causa il sindaco Franco Ancona.

"Nel giro di pochi giorni, prima, viene sequestrato l’impianto di depurazione, poi, chiuso il tratto della Strada Statale 172 , che congiunge Martina Franca a Locorotondo, interessato dalle problematiche del recapito finale delle acque reflue. Martina isolata. La corsa dell’amministrazione comunale nel dichiarare la propria innocenza ne è al contrario un’ implicita ammissione di colpevolezza. I martinesi rischiano l’incolumità su strade non adatte ad un imponente traffico veicolare, limitati nel vivere civile , nella vita lavorativa, nell’afflusso turistico e tanto altro. La legge chiama in causa il sindaco e la sua amministrazione, con poteri e funzioni specifici. Il sindaco è il responsabile della sanità e della sicurezza del comune. Il D.Lgs. 267/2000 recita che il Sindaco, nella sua qualità di ufficiale del governo, può adottare provvedimenti contingibili ed urgenti con lo scopo di reprimere e prevenire pericoli che minacciano la pubblica incolumità, oltre che in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale. Si aggiunga che in materia ambientale è rilevante l’ art. 17 del decreto ” Ronchi”. Deve rammentarsi, a norma di tale legge, che l’ amministrazione comunale non ha solo il compito di diffidare il responsabile dell’inquinamento a provvedere agli interventi di messa in sicurezza, di bonifica e di ripristino ambientale delle aree inquinate e degli impianti dai quali deriva il pericolo di inquinamento ma è il Comune stesso incaricato dalla legge di provvedere d’ufficio agli interventi di messa in sicurezza, bonifica e ripristino ambientale qualora non vi provveda  il responsabile dell’inquinamento . Ecco, quali i provvedimenti assunti dal sindaco per supplire all’assenza di Anas e Acquedotto Pugliese? Perchè aspettare che l’emergenza fosse gestita dalla magistratura? Ora di fronte a tutte questi obblighi a cui la legge la richiama, l’amministrazione risponde che non è colpa sua e che le responsabilità vengono da lontano. Delle due l’una o state scontando giusto ora tutti gli errori degli ultimi 50 anni di amministrazione ed allora siete tremendamente sfortunati, oppure, molto più semplicemente, non sapendo occuparvi dell’amministrazione ordinaria  a maggior ragione non sapete gestire quella straordinaria. Ai martinesi l’ardua sentenza, sfortunati o incompetenti?"



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