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I cavallucci e gli altri. Il mare sta guarendo

Pubblicato da: Categoria: ATTUALITA'

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LUG
2016
A rischio 300 posti in un call center di Taranto per favorire un call center di un’altra città; alcuni dirigenti del Ctp indagati perché avrebbero gonfiato le loro buste paga; aperta a Campomarino una spiaggia per nudisti e naturisti; grazie all’intervento di Gianni Liviano “Napoli sotterranea” dona a Taranto 20 mila euro per gli ipogei; il ceramista Francesco Carbotti crea una delle più grandi maioliche al mondo; saranno trasferiti a breve nella nuova sede dell’Archita i volumi depositati nel vecchio Palazzo degli Uffici. Questo ed altro nell’almanacco di questa settimana
 
Non è perché siamo in estate e il mare è alleato costante e quotidiano del caldo che fanno parlare di loro nella stagione estiva, non è nemmeno perché qualche riflettore si va accendendo sul futuro economico di Taranto incentrato sul mare e sulle sue attività, ma è perché, sia pure a piccoli passi, i tarantini vanno scoprendo la ricchezza “mare” da sfruttare in tutte le sue componenti.
La settimana scorsa abbiamo già evidenziato come nel Mar Grande di Taranto delfini e capodogli attirano turisti da ogni dove consentendo anche, a chi lo volesse, un tuffo nelle acque per accarezzare i docili mammiferi. Ma non c’è soltanto questo. Nelle acque del Mar Piccolo di Taranto è riapparso il cavalluccio marino, simbolo e segno che quelle acque sono meno inquinate di quanto si possa pensare. Nei due mari si moltiplicano a dismisura le riproduzioni di quella storica pinna nobilis o paricella che a Taranto nei secoli ha regalato il famosissimo bisso o seta del mare, ci sono anche le tartarughe marine e mille altri esemplari di pesci e di molluschi che sembra che stiano rivivendo una seconda loro primavera. Si lavora alle opere di bonifica nel Mar Piccolo e si gettano le basi perchè la portualità e la retroportualità diventino per Taranto veramente il fiore all’occhiello.
Il nostro Molo Sant’Eligio brulica di imbarcazioni di lusso mentre yacht e navi da crociera sono attese a Taranto per offrire agli ospiti turisti la visione e la fruizione dei beni naturali e culturali di cui dispone il capoluogo ionico.
Si parla della Vittorio Veneto come base di un museo della Marina Militare mentre si fa strada l’ipotesi che nell’Arsenale della Marina Militare possa nascere il tanto auspicato Museo del Mare. Si pensa concretamente a fare di Palazzo Amati un contenitore per la ricerca e la cura della fauna marina protetta, si moltiplicano le iniziative turistiche sul mare e sulla costa mentre il Castello, avanguardia principe sul mare, attira sempre più numerosi turisti. Gli stessi ipogei, non tutti, ma buona parte di quelli che affacciano sulla Ringhiera, nella Città Antica, potrebbero a breve avere il loro accesso dal mare per non dimenticare le due belle Isole Cheradi di San Pietro e San Paolo, le punte estreme di Capo San Vito e di Capo Rondinella, e i numerosi fiumi e torrenti noti e meno noti che sfociano sia nei due seni del Mar Piccolo e in Mar Grande.
C’è un solo neo, che potremmo con tanta buona volontà e interessamento da parte dei politici evitare che possa rendere disarmonico il quadro del nostro mare appena dipinto, si tratta delle pale eoliche che vorrebbero installare nei nostri mari; non bastavano quelle di terra che tanti danni stanno già arrecando.
C’è un ultimo aspetto da considerare e riguarda la formazione dei giovani alle attività connesse con la gestione e il comando di navi mercantili e passeggeri; stiamo parlando della richiesta che a Taranto possa sorgere il più volte auspicato Istituto Nautico perché, messe insieme tutte le componenti che abbiamo analizzato, concretamente i nostro giovani vedrebbero concretizzarsi quelle opportunità lavorative del mare e sul mare che li spingerebbero a stringere i denti e a restare nella nostra città.
Qualcuno starà pensando che stiamo sognando ad occhi aperti, potrebbe anche essere vero, intanto, giusto per non cadere nella depressione, da Apulia Film Commission e PME Factory, è in cantiere la lavorazione di un cortometraggio che ci farà sapere come sarà verosimilmente Taranto nel 2050.
Come ogni settimana il nostro almanacco bussa alla porta e gli spalanchiamo l’ingresso.
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Per restare in tema di mare i mitilicoltori tarantini, stanchi delle promesse e dei ritardi, hanno scritto al presidente della Regione, Emiliano, chiedendo immediatamente un intervento perché la loro situazione possa registrare segnali concreti di ripresa.
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E’ sempre guerra nello stabilimento Alenia di Grottaglie che sarebbe stato commissariato dalla Boeing. Ricordiamo che in Alenia si producono pezzi da fusoliera.
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Quattro dirigenti del CTP sono finiti nei guai perché le loro buste paga sarebbero state gonfiate con una cifra pari ad un milione di euro. Inevitabili i commenti negativi e le richieste perché i dirigenti indagati vengano sospesi dalle loro funzioni.
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Sono sempre di meno gli studenti tarantini che riescono a conseguire la laurea. Il tutto dipende da alcuni fattori: prima di tutto sono sempre di meno i giovani tarantini che credono nella Università jonica, anche se molti non sanno che Taranto vanta bravi docenti impegnati nella ricerca anche in campo nazionale, ma anche perché oggi il laureato deve seguire master e corsi di specializzazione se vuole vedere aperto uno spiraglio per un ipotetico inserimento nel mondo del lavoro.
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La scure di Renzi sta per cadere sui piccoli giornali, infatti la nuova legge sui contributi premierà soltanto chi realizzerà maggiori vendite. Sarebbe la morte di decine di piccole testate.
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A rischio 300 posti in un call center di Taranto per favorire un call center di altra città.
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La Regione Puglia ha chiesto al Governo di confermare la Corte di Appello di Bari e di Lecce. Per le altre è come se non fossero mai esistite.
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La Confcommercio di Taranto in una dura nota contesta al Comune di Taranto la mancata programmazione estiva con gli Open Days e l’Isola che Vogliamo. Da Confcommercio fanno sapere che i gruppi musicali ingaggiati sono realtà locali e che non intercettano il grande turismo perché mancano i nomi grossi che fanno da attrazione come nelle altre città.
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Nudismo o naturismo? Sta di fatto che in una spiaggia di Campomarino da un po’ di giorni si ritrovano quelli ai quali piace fare il bagno come Madre Natura li ha creati, dimenticano però che in quella stessa spiaggia potrebbero trovarsi bambini. Come la metteremmo in questo caso?
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Sono pronti i 90 milioni di euro che saranno spesi per la riqualificazione edilizia finalizzata in particolare al recupero della dispersione scolastica.
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Nei giorni scorsi, organizzato dal consigliere regionale e comunale Gianni Liviano, si è svolto un importante convegno sulla cultura e gli ipogei a Tarano. Ha partecipato anche il responsabile della Regione Puglia che ha fatto sapere che l’Ente regionale farà a proprie spese la cartografia e la mappatura degli ipogei tarantini mentre l’Associazione “Napoli sotterranea” donerà 20 mila euro alla nostra rete di ipogei.
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Il ceramista 46enne grottagliese Francesco Carbotti ha impiegato due anni di lavoro per realizzare una delle maioliche più grandi del mondo, infatti pesa 3 quintali, ha 200 grammi di oro e una superficie di 9 metri quadri. Nel tondo della maiolica troneggia la Madonna di Fatima e il tutto è contornato da un mosaico bizantino, da 16 cherubini e dai 4 evangelisti. Elogi sono pervenuti dall’arcivescovo grottagliese Mons. Salvatore Ligorio e dai padri Gesuiti. L’opera potrebbe finire in Vaticano o in America.
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E’ salvo il tesoro composto dai 20 mila volumi dell’Archita che finalmente dalla sede del Palazzo degli Uffici stanno per essere trasferiti nell’Istituto Maria Immacolata, attuale sede del Liceo Classico.
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E’ il tarantino generale Gaetano Maruccia il nuovo Capo di Stato Maggiore dei Carabinieri. Dopo Leonardo Gallitelli un altro tarantino si fa onore nella Benemerita. Possiamo dire che noi tarantini portiamo l’Arma dei Carabinieri nel cuore.
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Non partono ancora i lavori per la bretella alla Statale 172 di Martina Franca. Sono soltanto 300 i metri da mettere a posto. Intanto sta per entrare agosto e l’estate è al giro di boa.
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Il medico che sconsiglia il vaccino può essere radiato dall’Ordine. E’ mai possibile che un medico non sappi che nel mondo, grazie ai vaccini, ogni minuto si salvano 5 persone? In Italia sono obbligatori 4 vaccini, 9 sono quelli raccomandati.
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E’ guerra aperta tra Avetrana e Manduria intorno alle competenze per quanto attiene la manutenzione di Torre Colimena. Non discutete troppo altrimenti la Torre, senza manutenzione, finirebbe per perdere la sua funzione e il suo fascino.
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Nella Casa Circondariale di Taranto dopo la felice esperienza dei corsi per il Liceo Artistico dei detenuti, gli stessi hanno dato vita ad un interessante orto botanico. Se i risultati saranno pari all’attesa si registrerà l’ennesimo successo.
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Don Nino Borsci, presidente della Caritas, vuole realizzare ai Tamburi un parco giochi chiamato “Smile”. Per aver già sterrato i mille metri del futuro parco sono stati spesi bei soldini. Occorrono 40 mila euro per la pavimentazione e i giochi da allestire.
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Alla Puglia sono state concesse 251 Bandiere del Gusto. E’ proprio vero che l’enogastronomia è una delle voci trainanti del nostro turismo regionale. Tra i prodotti più “in” il pane di Altamura, i funghi carboncelli, 5 oli particolari, mozzarella di bufala e 29 vini dop.
 


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