MENU

La vendetta peggiore

Pubblicato da: Categoria: ATTUALITA'

18
MAG
2017

Stalking nei confronti dell'ex: non solo telefonate o appostamenti
Accettare la fine di una relazione non é mai semplice, alcune persone riescono ad elaborare lentamente e senza odio  la fine di un amore altre persone, invece, mettono in atto nei confronti degli ex una serie di vendette.  Vediamo cosa é accaduto esattamente in questa vicenda.

Il caso

Un  uomo per vendicarsi della sua ex, che lo aveva  lasciato, ha pensato di inviare al datore di lavoro della donna una lettera anonima contenente allusioni sulla moralità della donna, inoltre, aveva allegato alla lettera foto e dvd che ritraevano la donna durante un rapporto sessuale.
L’uomo ha cercato di difendersi sostenendo che mancasse la prova con riferimento al perdurante e grave stato di ansia e di paura ingenerato nella donna, inoltre, riteneva che durante il giudizio le proprie dichiarazioni fossero state alterate dalla formulazione suggestiva delle domande che ne avrebbero disordinato l’esposizione.
I giudici hanno, invece, ritenuto assolutamente credibili le dichiarazioni della donna peraltro rafforzate anche dalle dichiarazioni del datore di lavoro; quest'ultimo  aveva confermato di aver ricevuto la lettera anonima contenente le immagini compromettenti della donna e  che in seguito a ciò aveva anche licenziato la donna.
In definitiva la Cassazione ricorda che lo stato di ansia e di paura nella vittima va valutato prendendo in considerazione elementi sintomatici caratterizzanti il turbamento psicologico della vittima, inoltre, vanno valutati tutti i comportamenti della vittima dopo l’evento disturbante.
[ Corte di Cassazione sentenza n. 12208 del 2016 ]
 



Lascia un commento

Nome: (obbligatorio)


Email: (obbligatoria - non sarà pubblica)


Sito:
Commento: (obbligatorio)

Invia commento


ATTENZIONE: il tuo commento verrà prima moderato e se ritenuto idoneo sarà pubblicato

Sponsor