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Categoria: ATTUALITA'
Dormite sonni tranquilli miei conterranei. La mannaia del piano "Spiagge Sicure" partorito dal ministro Salvini si è abbattuta implacabile sulle nostre spiagge adriatiche. Il pericolo è passato. Abbracciamoci forte
A Fasano e Ostuni è stata sequestrata a ben quattro ambulanti la pericolosa merce consistente in qualche collanina e qualche pezza indossabile variopinta.
Il risultato è stato il frutto dell'intervento di (l'elenco che segue è riportato nel comunicato):
- militari dell’Ufficio Locale di Savelletri
- Agenti della Polizia Locale di Fasano
- militari della Capitaneria di Porto di Brindisi
- militari della Delegazione di spiaggia di Villanova
- Agenti della Polizia Locale di Ostuni.
- personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ostuni.
Un esercito del genere non si vedeva dallo sbarco degli Alleati. Non pervenute solo le truppe aviotrasportate. Ma ci è mancato poco.
E tutto questo impiego di mezzi, uomini e donne (che hanno fatto solo il loro lavoro ed eseguito ordini, sia chiaro) in una terra in cui solo qualche anno fa si combatteva con onore e coraggio il contrabbando di sigarette e la Sacra Corona Unita. E si moriva.
Ora la priorità è diventata il povero cristo straniero che vende collanine per sopravvivere. Per compiacere l'imperatore Salvini. Che nel Colosseo elettorale dei Social deve saziare la fame d'odio di un pubblico che prima nemmeno esisteva e che lui ha appositamente creato e plasmato. In un circolo vizioso che non so quando finirà. E come finirà.
