Tribuna politica yoyo

Chiedo scusa se disturbo, ma vi rubo solo un minuto. Volevo chiedere se qualcuno sa dirmi se domenica 4 dicembre si sono svolte finalmente le consultazioni referendarie.

No. Non m’interessa sapere chi ha vinto, se il sì o il no. Questi sono fatti che non mi riguardano da tempo. Da quando, molti e molti anni addietro, ho capito che se volevo mangiare dovevo farlo con quello che riuscivo a guadagnare con il mio lavoro, e questo sin dai tempi di Fanfani, passando per Andreotti, Craxi, Dalema, Prodi, Berlusconi, Letta, e anche Renzi. E continuerò a farlo ancora, senza aspettarmi la grazia di nessuno, né da destra né da sinistra. Ma poi, esistono ancora la destra e la sinistra? Boh.

Chiedevo del referendum, solo perché avevo voglia di riaccendere la televisione e seguire un telegiornale, qualche rubrica, un documentario, vedere un film, e questo senza trovarmi imbrigliato in sondaggi, conferenze stampa, tavole rotonde, risse, parolacce, insulti, dibattiti a me incomprensibili, o dover seguire interviste a esagitati politici che passano più tempo in TV che sugli scanni del parlamento.

E allora, trascorso il 4 dicembre, fiducioso avevo riattaccato la spina e riacceso il televisore, ma mi sono accorto che non é cambiato niente. Ancora proclami, conferenze stampa, politici esagitati che vogliono andare subito al voto, altri che dicono di no, che bisogna aspettare. Altri che annunciano il nuovo programma di governo, dimenticando che per il momento sono ancora all’opposizione.

Per questo, in attesa di avere notizie più precise, volevo chiedere se qualcuno ne sapesse qualcosa. Sì perché stavo per rispegnere il televisore e staccare di nuovo la spina, quando la mia nipotina si è messa a strillare e allora, per accontentarla, ho dovuto sintonizzarmi su Rai yoyo e farle vedere i cartoni animati.

Ma io mica posso stare a guardare i cartoni animati tutto il giorno.