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Nemmeno una stanzetta

Pubblicato da: Categoria: POLITICA

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LUG
2013

 

Un altro step compiuto da Gianni Liviano per “Taranto Capitale della cultura 2019”, quello di valorizzare la raccolta fondi. Si è costituito un comitato dal nome “Taranto Capitale” che vede Gianni Liviano come presidente e Luca Scandale come vicepresidente; considerando che il Comune di Taranto non ha ancora aderito al comitato promotore (quindi non ha messo a disposizione del progetto un euro, non ha concesso la possibilità di una stanza, di un computer e nemmeno di un telefono), sono stati aperti due conti correnti bancari presso la Banca BCC di Taranto, la BCC di San Marzano di San Giuseppe e a breve si aprirà un terzo conto presso la Banca Popolare di Bari. La scelta delle Banche non è casuale, in quanto l’auspicio è che siano disposte a investire nel territorio. «Dispiace –ha affermato Liviano- che l'amministrazione comunale di Taranto non abbia colto l'opportunità di una possibilità di diversificazione economica come poteva forse essere il percorso della capitale della cultura».

I ringraziamenti si sono espressi nei confronti dei garanti di questo progetto, quali l’avvocato Esposito, presidente dell’ordine degli Avvocati, Mimmo La Torre, presidente dei Commercialisti, il presidente Papalia, Barbara Scozzi, ex Assessore al Patrimonio di Taranto, l’Arcidiocesi e il Comitato Cittadini Lavoratori Liberi e Pensanti, che rappresenta inoltre una parte consistente di Taranto. I concetti espressi e ribaditi, sono quelli di affezionarsi al titolo “Taranto capitale della Cultura, di stanare la politica e di salvaguardare la destinazione corretta delle risorse, oltre naturalmente, quello di partecipazione da parte di tutti indistintamente”. Per chi volesse dare un contributo, i numeri di conto corrente sono i seguenti: IT28L0708715800000000003850 presso la Banca di Taranto e IT42Q0881715800004000006176 presso la Banca di San Marzano di San Giuseppe.



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