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Categoria: POLITICA
Con un emendamento al Decreto Legge 66/2014, ancora in corso di conversione, è stata rinviata al 16 ottobre la prima rata della Tasi, la nuova tariffa sui servizi indivisibili. Il rinvio si è reso necessario per consentire a tutti quei comuni che non avevano determinato le tariffe, Martina Franca compreso, di poterlo fare magari con una maggiore concertazione tra le varie parti e non come è successo nel caso della Tares.
Intanto si avvicina il 16 di giugno che, per quanto riguarda le scadenze, resta sempre una data da tenere sotto controllo.
“Entro il 16 giugno, per quel che concerne la fiscalità locale, andrà versata esclusivamente la prima rata dell’IMU sulle seconde case, con aliquota 9,1 per mille, e quella relativa alle abitazioni principali solo per le categorie A1/A8/A9, le cosiddette abitazioni di lusso con aliquota 4 per mille”, dichiara l’assessore al Bilancio, Lorenzo Basile.
Il versamento dell'imposta può essere effettuato indicando il codice catastale del Comune E986 mediante modello F24 presso le banche o gli uffici postali o mediante versamento su CCP n. 1008857615 con causale “Pagamento Imu”.
