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Categoria: POLITICA
Diversi i messaggi di auguri giunti a Donato Pentassuglia subito dopo la notizia della sua nomina ad assessore regionale alla Sanità. I primi ad arrivare sono stati quelli del PD e del Sindaco di Martina Franca, ma anche quelli degli "avversari" del gruppo di Forza Italia in Regione.
La soddisfazione del Partito Democratico di Martina Franca e del suo segretario Angelo Ancona
Carissimi,
è con soddisfazione che Vi comunico che l'amico Donato Pentassuglia è il nuovo Assessore regionale alla Sanità. Finalmente il giusto riconoscimento per il lavoro svolto in questi anni con passione, tenacia e umiltà al servizio del territorio ma soprattutto dei cittadini.
Auguro buon lavoro a Donato Pentassuglia, certo che sarà all'altezza di questo importante ruolo
Per il sindaco Franco Ancona si tratta del riconoscimento del lavoro costante e tenace fin qui svolto
"A nome mio, e sicuro di interpretare il sentimento dell’intera Amministrazione comunale, esprimo le mie più fervide congratulazioni all’amico, Donato Pentassuglia, per la nomina ad Assessore Regionale alla Sanità.
Un importante compito che lo vedrà lavorare in un ruolo impegnativo di indirizzo e gestione della Sanità per promuovere la salute pubblica.
Questo incarico premia il lavoro costante e tenace fin qui svolto come Presidente della Commissione Ambiente e come Consigliere Regionale in favore dei cittadini della Puglia e, in modo particolare, della città di Martina Franca, della Valle d’Itria e del territorio ionico."
Da Forza Italia, arivano gli auguri "di far meglio di chi l'ha preceduto"
"Facciamo gli auguri di buon lavoro al neo assessore alla Sanità pugliese Donato Pentassuglia". Lo dichiara il presidente del Gruppo in Consiglio regionale di Forza Italia, Ignazio Zullo, che aggiunge: "auguriamo a Pentassuglia di poter fare meglio rispetto a chi l'ha preceduto. Tuttavia, non ha abbastanza tempo a disposizione per mettere mano allo sfacelo che regna nella nostra sanità, ma speriamo, per il bene della Puglia, che possa essere almeno più presente e concreto sulle questioni nevralgiche che comprimono l'accesso alle cure e più attento per razionalizzare le risorse tagliando le tante spese inutili e gli sprechi."
