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Categoria: POLITICA
Comunicato stampa del consigliere comunale Giuseppe Cervellera che chiarisce i termini della sua scelta di appoggiare Michele Emiliano alle primarie del centrosinistra. Intanto, dopo "una discutibile assemblea provinciale", si allarga la frattura tra Cervellera e il resto di SEL, Donatella Infante in testa.
"Ritengo del tutto inappropriate, fuori luogo e senza una giustificata logica politica le considerazioni espresse dal circolo Sel di Martina Franca, avallate anche dal segretario provinciale Baccaro, in merito alla decisione assunta da alcune personalità di Sel, tra cui il sottoscritto, di sostenere Michele Emiliano alle primarie per indicare il candidato alla presidenza della Regione Puglia.
La definizione di arrendevole, infatti, la riterrei confacente a chi obbedisce senza capacità di critica alle scelte che vengono imposte dall’alto e quindi (queste sì) senza la necessaria consultazione con la base e con gli iscritti, cercando di far trapelare un’idea di democrazia facendo passare la linea di partito attraverso una discutibile assemblea provinciale ove già tutto era deciso e stabilito da tempo!
A questo punto chiedo al mio circolo: chi assume iniziative senza un preliminare dibattito e consultazione della propria base?
Vorrei ricordare che le primarie, sono il luogo in cui i partiti cedono la propria sovranità ai cittadini che, liberamente, devono poter esprimere la loro scelta tra diverse opzioni e non, come giustamente affermava Nichi Vendola nel 2005 e nel 2010, il posto in cui i partiti piazzano le loro bandierine; pertanto, vorrei capire per quale motivo il predetto assunto non debba avere valore anche per le prossime primarie.
Fermo restando il massimo rispetto per Dario Stefano che reputo una persona onesta e un politico di grande valore, credo che Michele Emiliano sia la naturale rappresentazione e l’autentico testimone della cosiddetta “primavera pugliese” e che sia l’unica persona in grado di poter battere il centrodestra dando continuità all’eccellente azione amministrativa di Nichi Vendola durata 10 anni.
Il curriculum di Michele Emiliano parla chiaro: ha amministrato la più grande città del sud per 10 anni trasformandola dal punto di vista urbanistico ed ambientale restituendo grande dignità e valore al centro storico ormai meta di turisti e visitatori; è stato per molto tempo il sindaco più amato d’Italia e riesce a coagulare intorno a sé un vasto consenso.
Non dimentico che alle ultime elezioni politiche il centrosinistra ha riportato in Puglia una cocente sconfitta e per vincere, rimanendo realisti sino in fondo, la nostra coalizione deve affidarsi ad un candidato esperto, apprezzato, deciso ed autorevole; il profilo descritto non può non identificarsi nella persona di Michele Emiliano che sosterrò con lealtà e convinzione alle primarie del 30 novembre prossimo.”
