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Categoria: POLITICA
Intervento del Movimento politico IdeaLista, a margine dell'approvazione del Bilancio Preventivo 2014. Per il movimento creato da Michele Marraffa "i bilanci non si costruiscono sui “mal di pancia” dei consiglieri" e il fatto che "per i revisori dei conti non c’è certezza sul recupero delle entrate dalle tasse, vuol dire che si rischia il dissesto finanziario." Certo a ogni approvazione di bilancio c'è sempre qualche "mal di pancia" che, ripetendosi nel tempo e sempre con il solito risultato finale, si possono tranquillamente diagnosticare come "coliche gassose".
"Risulta davvero singolare la soddisfazione della maggioranza per l'approvazione del bilancio di previsione 2014, anche perché non approvare il provvedimento avrebbe significato andare tutti a casa e mettere fine all’esperienza di governo del centrosinistra a Martina.
Bisogna, però, essere onesti fino alla fine, perchè questa soddisfazione hanno potuto recuperarla soltanto in extremis perché fino a poche ore prima dall’approvazione del bilancio in Consiglio Comunale il Gruppo MeP in maggioranza aveva lanciato precisi messaggi ai propri compagni, lasciando intendere che non avrebbe votato il provvedimento.
Perché poi hanno cambiato idea? Cosa è stato promesso in cambio? Costruire i bilanci di un Ente comunale a seconda dei diversi “mal di pancia” dei consiglieri non è certo una pratica di buona politica.
Due sono le cose certe. La prima è il parere dei revisori dei conti che, in sostanza, hanno posto un veto sul fatto che non c'è certezza sul recupero delle entrate dalle tasse e non sono previste somme di accantonamento, di fatto lanciando un campanello di allarme sul rischio dissesto finanziario. La seconda certezza è l’aumento delle tasse del 60%.
MARTINESI SVEGLIATEVI!"
