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Categoria: POLITICA
Dalle 16:00 di oggi Martino Tamburrano è ufficialmente in nuovo Presidente della Provincia di Taranto. Dall’alto dei suoi 61.954 voti ponderati, contro i 35.146 del suo avversario Gianfranco Lopane, il sindaco di Massafra si è presentato in via Anfiteatro con il solito piglio di amministratore fermo e deciso anche se, al momento della proclamazione, ha manifestato un po’ di emozione.
Subito dopo si è passati ai consiglieri provinciali, partendo dalla conferma della distribuzione dei seggi che sono stati così ripartiti: 6 a Forza Italia, 4 al partito Democratico e 2 al Centro Sinistra.
Per i berlusconani il primo degli eletti è stato il martinese Pino Pulito, il quale sarà nominato assessore, con 7444 voti ponderati; a seguire Arturo Decataldo (6516), Michele Muschio Schiavone (6421), Giuseppina Castellaneta (5870), Michele Franzoso (4799) e Marco Natale (3553). Il primo dei non eletti con 3153 voti ponderati è Adriano Tribbia.
In casa del Partito Democratico invece è stato Giovanni Azzaro, che è stato nominato vice presidente, con 7561 voti ponderati ad avere la meglio su tutti. Seguono: Vito Miccolis (4371), Grazia Maria Cascarano (3960) e Pietro Bitetti (3953). Il primo dei non eletti, con 3900 voti ponderati, è Ciro Alabrese. Il capo gruppo PD al comune di Martina Franca, Vito Pasculli, a causa del “tradimento” di qualche consigliere martinese di maggioranza (ha preso solo 12 dei 16 voti previsti) è solo sesto con 3882 voti ponderati. A Pasculli per essere eletto, sarebbe bastato uno solo dei voti “martinesi” mancati che corrispondeva a 251 voti ponderati.
Per la lista Centro Sinistra, grazie ai voti dei consiglieri comunali di Taranto, entrano in consiglio provinciale: Dante Capriulo (5969) e Filippo Illiano (%699). Primo dei non eletti Francesco Leo (2655).
