MENU

Martina Franca/Balletto di cifre

Pubblicato da: Categoria: POLITICA

24
NOV
2014

 

Dal  2,5%  (comunicato dall’assessore Basile, il 18 novembre, solo agli amici ) al 5,12% (dato trasmesso oggi da Palazzo ducale) miracolosamente in due giorni lavorativi, raddoppia il numero e la percentuale di cittadini che si sono rivolti all’ufficio tributi per mettere ordine nel caos Tari. Non è dato a sapere se in queste cifre sono compresi: Patronati, Caf, commercialisti, studi legali e geometri. 

 

Ecco le cifre di Palazzo ducale.

"In queste settimane l’ufficio Tributi del Comune di Martina Franca ha registrato numerose presenze di cittadini impegnati nel pagamento dei tributi in scadenza.

Per l’Amministrazione si tratta di un “normale” flusso legato ad una elevata utenza di una città che conta quasi 50 mila abitanti, che ha un numero di contribuenti pari a 23.418 e dove le utenze domestiche sono 31.216 mentre quelle non domestiche sono 2.886.

E’ fondamentale precisare che formalmente la Tari (componente relativa al servizio rifiuti della che finanzia i costi di raccolta e smaltimento della spazzatura al 100%) è una tassa gestita dal Concessionario Soget, come da contratto firmato dal Commissario Prefettizio nel 2012 che scadrà nel giugno 2015 e la cui internalizzazione farà risparmiare al Comune  circa 600 mila euro. (In realtà il contratto con la Soget fu firmato poche ore prima l'insediamento del già eletto Franco Ancona, dal Segretario Generale Eugenio De Carlo e dalla dirigente di Ragioneria Maurizia Merico. ndr) 

E sempre nell’ottica dell’internalizzazione della gestione tributaria a livello comunale, così come deciso dall’indirizzo del Consiglio, è stato aumentato l’organico dell’ufficio Tributi che oggi conta quattro unità, a fronte delle due che vi operavano fino a giugno 2014. Ulteriore personale sarà destinato al settore tributario dal primo dicembre 2014 attraverso lo scorrimento della graduatoria del concorso, terminato pochi giorni fa, bandito dal Comune per una categoria C (Istruttore Amministrativo) la cui vincitrice è già entrata in servizio.

Questo potenziamento ha messo in condizioni l’ufficio Tributi di elaborare, da mercoledì 5 novembre 2014, 1200 pratiche di denunce presentate (fra chiarimenti, ristampe di avvisi, variazioni, esenzioni, agevolazioni…) e oltre 100 e-mail a cui gli operatori hanno fornito puntuale riposta evitando a tali contribuenti, spesso residenti non in città, eventuali code allo sportello. Hanno interloquito con gli operatori solo il 5,12% dei contribuenti, una percentuale relativamente bassa.  E’ opportuno ricordare, inoltre, che la Tares prima e la Tari poi sono tasse di non facile gestione, rispetto alla vecchia TARSU, considerate le numerose variabili che ne caratterizzano la struttura (componenti nucleo familiare, tariffe fisse e variabili etc) e le numerose fattispecie agevolative previste nel Regolamento (esenzioni parziali o totali per reddito o le diverse riduzioni peviste), ecco perché le denunce ai fini tributari  dei cittadini ma anche i  rimborsi e le compensazioni hanno un ruolo fondamentale oggi e ne avranno ancor di più  nelle gestioni future.

C’è da considerare, ancora, che nel passaggio da Tarsu a Tares le attività commerciali (ad eccezione di bar, ristoranti e ortofrutta) hanno avuto una riduzione di tariffa; si parla di circa 3000 utenze non domestiche.

In merito alla gestione degli errori che si sono ripetuti nell’anno 2013 (la maggior parte relativi alle cosiddette “pertinenze non agganciate” all’abitazione principale) è opportuno ricordare che l’Ufficio ha già segnalato, a chi di competenza, gli errori informatici  che hanno riguardato, in parte, una errata migrazione del dato avvenuta durante i test di importazione dei dati Tares 2013 dal Concessionario Soget al gestionale comunale. Nei mesi estivi, infatti, il Comune ha provveduto alla bonifica manuale di circa 15 mila records informatici oltre che delle variazioni cartacee prodotte in sede di saldo Tares.

Parallelamente, l’Ufficio Tributi è stato  impegnato nell’operazione dei rimborsi Tarsu/Tares e ICI/IMU che erano fermi all’anno 2006. Ad oggi, per entrambi i tributi, si è giunti con i rimborsi all’anno 2010 per un totale di 54 pratiche evase per la tassa sui rifiuti (16.155,02 euro, già rimborsati ai contribuenti) e di 232 pratiche relative alla tassa sugli immobili (72.911,00 euro, già rimborsati ai contribuenti). Saranno istruiti, nei prossimi mesi, i rimanenti rimborsi  dagli anni 2011 – 2014: 125 Tarsu/Tares/Tari e 173 ICI/IMU.

 Si rammenta che la scadenza delle denunce per agevolazioni, esenzioni, riduzioni, è fissata per il 30 giugno 2014 e che l’Ufficio Tributi è a disposizione dei cittadini tutte le mattina, dal martedì al giovedì, dalle 9.00 alle 12.00 e giovedì pomeriggio dalle 15.00 alle 17.00 e il venerdì per il ricevimento dei professionisti. E’ possibile, inoltre, recarsi all’Ufficio Soget di via Virgilio aperto martedì, mercoledì e giovedì.

Infine è importante ricordare che il Comune di Martina ha già indetto la Gara d’appalto per il nuovo servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti che ha come obiettivo l’aumento della raccolta differenziata e il miglioramento della qualità del servizio stesso."



Lascia un commento

Nome: (obbligatorio)


Email: (obbligatoria - non sarà pubblica)


Sito:
Commento: (obbligatorio)

Invia commento


ATTENZIONE: il tuo commento verrà prima moderato e se ritenuto idoneo sarà pubblicato

Sponsor