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Martina Franca/Il primo passo? Le dimissioni di Lasorsa

Pubblicato da: Categoria: POLITICA

18
GEN
2015

 

A margine delle dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dai consiglieri comunali del MeP, per i vertici martinesi del NCD/UDC il primo passo per l'azzeramento della giunta sono le dimissioni dell'assessore Pasquale Lasorsa.

"Il primo passo per l'azzeramento della giunta sono le dimissioni di Pasquale Lasorsa, attuale plenipotenziario assessore con delega di vice sindaco"; questo è quanto consigliato dai vertici NCD/UDC in Area Popolare in risposta alle dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dal partito Mep, alleato d'amministrazione di centro sinistra. "Se il Mep avesse davvero voluto dare un segnale di cambio di rotta, avrebbe prima di tutto ritirato il suo assessore di riferimento accollando così tutte le responsabilità al Sindaco Ancona ed alla maggioranza relativa del PD; così facendo la campagna elettorale degli esponenti del Mep sarebbe stata meno difficile. I nostri consiglieri comunali avevano predetto e previsto una crisi politica nel centrosinistra (sentite le frequenti dichiarazioni ed avvertito fibrillazioni durante i consigli comunali); conseguenze che ora si riversano sulla città. A nostro avviso queste dichiarazioni esternate dal consigliere Martucci sono programmate in vista della sua imminente candidatura al Consiglio Regionale di Puglia e quindi strumentali per la sua campagna elettorale. Martucci come intende giustificarsi davanti all'elettorato per l'azione amministrativa che ora lui mette in discussione? Ma, contrariamente a quanto sembra, anche i consiglieri del Mep hanno avvertito l'enorme influenza che i dirigenti dell'ex PCI (Scialpi e Miccoli) hanno nei confronti dell'autonomia decisionale di giunta e quindi anche dello stesso Sindaco. Per la prima volta Martina Franca ha come autorità sindacale un tridente del vecchio Partito comunista. Anche e specie da questo fenomeno avevamo messo in guardia la maggioranza che siede in consiglio e che governa la città ed ora gli stessi alleati avvalorano la nostra tesi. Il nostro agire all'interno ed al di fuori del consiglio comunale è sempre stato moderato tanto da ribadire più volte una esistente discrepanza amministrativa in cui la giunta si trova tutt'oggi a fare i conti: l'assessorato all'urbanistica non può restare nelle mani del Sindaco Ancona. A chi fa dell'erba tutto un fascio, abbiamo risposto dichiarandoci propositivi e costruttivi ed è per questo che alle farse di partito non ci stiamo. Martina Franca deve liberarsi dai vecchi schemi dettati da una politica che ha deluso la città e non può di certo cadere sotto i dicta di due o tre consiglieri capricciosi e tanto meno sottostare ad una triade di ex PCI che governa la città; se il cambio di rotta ci fosse sul serio, auspichiamo che l'intera amministrazione vada a casa, compreso il Sindaco Franco Ancona".



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