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Categoria: POLITICA
Primo faccia a faccia tra Renato Perrini e il neo proclamato governatore Michele Emiliano. Tra i due c'era stata qualche giorno fa una breve interlocuzione a distanza.
Il consigliere regionale, eletto nelle file di Oltre con Fitto, aveva richiesto di tenere simbolicamente a Taranto la prima riunione di giunta; Emiliano, a mezzo twitter, aveva risposto positivamente affermando: "mi sembra una buona idea". Ieri l' occasione per un primo confronto diretto.
A Bari nella delegazione composta dallo stesso Perrini, Congedo e Ventola, il consigliere tarantino ha avuto modo di ribadire le ragioni della sua richiesta. "Taranto e la sua provincia vivono uno dei momenti più difficili della propria storia recente; il livello di crisi economica ed occupazionale ha raggiunto ormai limiti insostenibili".
Perrini ha fatto riferimento anche al provvedimento di conferma del sequestro dell'altoforno 2, notificato poche ore prima dell'incontro con il governatore: "il sequestro di Afo2, per quanto condivisibili le motivazioni che puntano ad evitare altri gravi incidenti, è un ulteriore colpo all'intero sistema economico tarantino, già gravato da tante emergenze, quali Isolaverde, Paisiello, porto, grande distribuzione, e tutto l'indotto industriale. Per questo -ha segnalato Perrini nell'incontro- Taranto deve essere al centro dell'agenda regionale".
Insieme alle sollecitazioni anche qualche indicazione: "la strada della ripresa per Taranto passa dalla individuazione di nuovi assi di sviluppo; ad integrazione o, nel caso anche in alternativa, all'attuale asset industriale, occorre percorrere la strada della valorizzazione delle risorse e delle vocazioni naturali. Necessarie azioni che puntino a incentivare nuovi investimenti anche con provvedimenti straordinari che riducano la pressione fiscale e, soprattutto attraverso la realizzazione delle necessarie infrastrutture." In riferimento alla vocazione turistica, in ultimo, Perrini ha sollecitato Emiliano ad intervenire nella vicenda del depuratore consortile in area Sava-Manduria.
