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Categoria: POLITICA
L'ex dirigente del settore Ecologia della Provincia di Taranto annuncia la sua candidatura a Sindaco
Dottor Luigi Romandini dopo lunghi anni come dirigente della Provincia ha confermato che si propone come Sindaco di Taranto. Come è nata la sua candidatura?
«I promotori della mia lista partono dalla convinzione che non basta che il sindaco sia una persona per bene: è necessario anche che sia un profondo conoscitore della macchina amministrativa e che abbia esperienza, competenza amministrativa e capacità manageriale. Questo profilo secondo i promotori della lista corrisponde al mio perché, oltre che essere riconosciuto come persona per bene, ho diretto per anni settori cruciali della pubblica amministrazione come l'ambiente, i trasporti, la pubblica istruzione, le attività produttive, il turismo e il personale, sono stato componente del consiglio di amministrazione di istituzioni importanti come il Conservatorio Giovanni Paisiello e come la società consortile Martina Artemoda (della quale ero vicepresidente) e sono stato docente a contratto di "organizzazione e gestione di aziende" per l'università di Bari».
Dottor Romandini come è denominata e dove si colloca la sua lista?
«Riveleremo nome, simbolo, programmi e progetti molto presto. Posso anticipare che avremo nel simbolo una particolare indicazione che non passerà inosservata. La lista si colloca in una area moderata molto trasversale largamente rappresentativa della società e senza connotazioni partitiche».
Lei è la famosa "peste" del processo "Ambiente svenduto" e molti la considerano quasi un eroe, eppure in coincidenza con la notizia della sua candidatura sono nuovamente circolate notizie su una sua condanna per abuso d'ufficio. Dottor Romandini crede che questo possa nuocere alla sua affermazione elettorale?
«Preciso che sono stato prosciolto in Appello lo scorso anno e per questo quella vecchia condanna è stata cancellata. Gli elettori non sono stupidi e non si fanno influenzare da macchinazioni così grossolane».
Dottor Romandini visto il suo proscioglimento come spiega che circoli solo la notizia della precedente condanna?
«Si tratta di notizie che vengono emesse a scopo di denigrazione e persecuzione nei miei confronti da persone e apparati collegati a soggetti ben determinati che ho denunciato e che sono in parte già stati rinviati a giudizio per gravi reati oltre che per diffamazione e stalking nei miei confronti».
