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Top secret/Dietro il bugiardino

Pubblicato da: Categoria: CULTURA

9
MAG
2014
Il libro-inchiesta “Verità e bugie della medicina” del pugliese Giuseppe De Matteis svela le dinamiche legate alle malattie più o meno temibili. Come il cancro, di cui molti hanno interesse a non trovare una cura 
 “Verità e bugie della medicina” è un’opera dal duplice aspetto: da un lato la divulgazione scientifica, dall’altro un’inchiesta di tipo giornalistico che mette in evidenza discordanze tra presunte verità scientifiche e ricerche rigorose che dimostrano conclusioni spesso opposte. Abbiamo intervistato l’autore, Giuseppe De Matteis, biologo nutrizionista.
Dottore, il Suo libro affronta temi molto importanti che hanno ricadute sulla vita di ognuno di noi. Vuole offrircene una panoramica?
«Nel libro si trattano importanti malattie quali osteoporosi, ipercolesterolemia, malattie autoimmuni, diabete, ecc., mentre due grandi capitoli sono dedicati al cancro e alle vaccinazioni. Del cancro vengono approfonditi gli studi e le scoperte del medico tedesco Hamer e dell’oncologo italiano Tullio Simoncini. Il primo ha scoperto che tutte le persone ammalate di cancro hanno subìto nel periodo precedente la malattia un trauma psichico, mentre Simoncini cura il cancro utilizzando il comune bicarbonato di sodio. L’altro grande capitolo è quello dedicato alle vaccinazioni, nel quale vengono messe in evidenza le false nozioni divulgate dalla scienza, nonché il meccanismo d’azione dei vaccini, i danni provocati e tutta una parte dedicata alle sentenze giudiziarie e alla tutela legale degli obiettori».
Secondo lei, nel mondo della medicina viene reso tutto pubblico?
«Assolutamente no. La medicina è stata impostata sin dall’Università per far guadagnare le corporation farmaceutiche. Viene identificata la malattia con i suoi sintomi i quali vengono trattati con dei farmaci, peccato che quasi sempre i sintomi siano invece un segno che il corpo si stia auto guarendo (es. la febbre), per cui sopprimendo i sintomi con dei farmaci impediamo al corpo di auto guarirsi. In molti casi poi, vengono letteralmente inventate a tavolino delle malattie inesistenti allo scopo di vendere farmaci». 
Facciamo un esempio.
«E’ il caso dell’ipercolesterolemia, malattia inventata per vendere le statine. Ci fanno credere da anni che il colesterolo si accumuli nelle arterie e invece è falso (Felton CV et al.” Dietary polyunsaturated fatty acids and composition of human aortic plaques” Lancet 1994 oct 29;344(8931):1195-6».
Quello dell’ipercolesterolemia è l’unico caso?
«No, c’è l’ADHD (disordine da deficit d'attenzione e iperattività) nei bambini, malattia inesistente inventata per vendere il RITALIN, farmaco pericolosissimo. Gli studi e le ricerche che hanno studiato gli effetti collaterali del prodotto hanno evidenziato effetti assai pericolosi per la salute umana quali, ad esempio, alterazione della funzione renale, aumento della frequenza cardiaca ed ipertensione, rilasciamento della mucosa bronchiale e intestinale e dipendenza; disturbi psichici quali allucinazioni e paranoia; la sospensione causerebbe depressione psichica, ottundimento, abulia e profonda depressione. Uno studio condotto dalla Università di Berkeley ha verificato che i minori che assumevano il trattamento avevano una possibilità tre volte maggiore degli altri di diventare tossicomani. Addirittura le morti causate dal Ritalin sarebbero state, fra il 1990 ed il 1997, almeno 160. Un altro recente studio, realizzato in un’altra università statunitense, afferma che dopo soli tre mesi ognuno dei bambini curati, per la suddetta sindrome da deficit, con il metilfenidato, ha evidenziato un triplicamento delle anomalie nei cromosomi, associato con maggiori rischi di cancro. Alla luce di tali dati non si può che rimanere sconcertati davanti alla possibilità che tale prodotto ritorni ad essere venduto in farmacia».
Parliamo di cancro.
«Per ciò che riguarda il mio pensiero sul cancro si apre un altro mondo. Il Dr. Tullio Simoncini è stato radiato perché ha osato curare il cancro con il bicarbonato, con ottimi risultati. Anche il Dr. Hamer è stato radiato, perché ha osato affermare che il cancro non è una malattia, ma la fase di risoluzione di un conflitto che ha innescato un programma biologico scritto nel nostro DNA. Per non parlare di “The China Study” bestseller del Dr. Campbell che ha dimostrato che un’alimentazione ricca di proteine animali favorisce il cancro e una di proteine vegetali lo fa regredire. Interessante, vero?»
 


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