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Categoria: CULTURA
Diario di bordo di un’esperienza speciale: quarantadue studenti in uno stage per mare. Dall'aula al ponte di comando di una nave, passando per Barcellona
Dopo ore di viaggio, circondati solo da un’immensa distesa d’acqua, ecco all’orizzonte un fioco puntino lontano che pian piano si avvicina e assume la sua piena forma: Barcellona! Lo sbarco non è ancora avvenuto, ma già si può percepire la “caliente” aria catalana. Scesi in porto, la visione dello spettacolo di getti d’acqua, luci e suoni provenienti dalla maestosa fontana in Plaça de Espana, rinfranca gli stagisti delle ore di lavoro svolte a bordo. E cosa dire della singolare e geniale arte di Gaudì? Dalla maestosità della Sagrada Familia allo scenario fiabesco di Park Güell, dalla Casa Batlló, ricca di riferimenti mistici, ai decorativi lampioni di Plaça Reial, il tutto assaporato unitamente a tapas, paellas, tortillas, churros e, solo per i maggiorenni, sangria. Non sono mancati momenti di relax e benessere a bordo nave alternati ai turni di stage: da un tuffo nella vasca idromassaggio a uno sfrenato e goliardico ballo in discoteca, sovrastati da una cupola di cristallo con vista al cielo. Questa entusiasmante e formativa esperienza è stata possibile grazie all’idea della prof.ssa Adele Quaranta, dirigente scolastico dell’IISS “L. Da Vinci-A. Motolese” di Martina Franca, nonché alla accurata organizzazione della prof.ssa Adriana Lucarella, che insieme ai proff. Anna Minardi e Vito Colucci hanno guidato i ragazzi alternando e coordinando sapientemente attività lavorative a quelle ricreative; a tutti loro va il nostro più sentito ringraziamento!
*IISS “L. Da Vinci-A. Motolese” di Martina Franca
