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Categoria: CULTURA
Il summer book tour del nuovo libro della celebre vj è iniziato proprio dalla Puglia, facendo una tappa anche alla libreria Ubik di Taranto. Un incontro per raccontare uno stile di vita sano, vegano e felice
Mercoledì 15 luglio la celebre vj Paola Maugeri, vegetariana da 34 anni e vegana da 17 anni, è stata ospite alla libreria Ubik di Taranto per presentare “Alla Salute! - 109 succhi smoothies e sfizi made in Las Vegans", edito da Mondadori e uscito il 14 luglio. Dopo lo straordinario successo di "Las Vegans, ricettario vegano e rock", da giugno primo libro vegan tra gli Oscar Mondadori, Paola torna con questa seconda raccolta di ricette vegane, più concentrata su come realizzare succhi e frullati a base di frutta e verdura, e per raccontarci la filosofia che ispira le sue creazioni culinarie, dimostrando che "vegan" non è una moda, ma un vero e proprio stile di vita basato sul rispetto dell'ambiente esterno che ci circonda, e soprattutto del nostro ambiente interno: il nostro corpo.
Paola Maugeri è una rock lady che non ha certo bisogno di presentazioni: da più di 20 anni è una portatrice sana di musica di qualità in televisione, storica veejay di MTV, Italia 1 e La7, figura di spicco del giornalismo televisivo di spettacolo, e attualmente conduce su Virgin Radio "Longplaying Stories". Una passione, quella per la musica, nata in giovinezza insieme al rispetto per il pianeta, la natura e i suoi animali. Paola studia da tempo alimentazione naturale e macrobiotica, ed è appassionata di temi ambientali e di alimentazione consapevole , tanto da aver vissuto per un anno intero a impatto zero insieme alla sua famiglia, come racconta nel suo libro "La mia vita a impatto zero" (Mondadori, 2012). Ha unito le sue due grandi passioni, il rock e lo stile di vita vegan nel suo seguitassimo blog "rock me vegan" e nei suoi libri. Nel 2009 è stata nominata dalla Commissione europea, ambasciatrice al summit di Copenaghen, per un nuovo protocollo sul clima dedicato ai giovani europei e scrive nel suo blog: "Rientrando dalla Danimarca mi è stato molto chiaro che le cose cambiano se cambiano noi e che dopo tanto parlare era arrivato il tempo per l’azione."
Durante la presentazione di "Alla Salute!" alla libreria Ubik, Paola è stata immediatamente disponibile a rispondere alle molteplici domande, curiosità, e dubbi dei numerosi presenti e a sfatare i tanto diffusi luoghi comuni sulla cultura vegana. Tra gli argomenti più discussi dell'incontro: l'alimentazione vegana per i bambini. Paola, per suo figlio Timo, non ha mai avuto alcun dubbio scegliendo l'alimentazione vegana, condita con l'amore e la passione nella ricerca di ricette sfiziose e appetibili per un bambino. "In questo modo mio figlio non assume gli ormoni che si trovano negli ingredienti di origine animale, ed ora è il più alto della sua classe. L'unica differenza da fare è quella tra genitori sconsiderati e genitori di buon senso: vengono additati i vegani e non quei genitori che fanno arrivare i loro figli a 100 kg rimpinzandoli di merendine e bevande gassate".
Paola ha raccontato ciò che è stato alla base della sua scelta vegetariana 34 anni fa: "Non capivo perché mi insegnassero ad amare gli animali per poi darmeli come cibo! Perché insegniamo ai nostri figli ad amare gli animali, ad imitarne il verso, a riconoscerli per poi servirglieli in un piatto? È stato questo pensiero che a 12 anni mi ha portato a dire ai miei genitori che non avrei mai più mangiato animali! Gli animali sono miei amici, io non mangio i miei amici!"
Paola, durante il dibattito con il pubblico, ci tiene a sottolineare che il suo libro "Alla Salute!", in realtà non è rivolto soltanto a vegani e vegetariani, bensì a tutti coloro che vogliono riappropriarsi del sapore e delle proprietà benefiche del cibo "vivo" fresco e naturale, non edulcorato e non addizionato. Paola continua la sua lotta contro il falso mito "cibo vegan = cibo triste", dimostrando che i succhi e i centrifugati proposti nel suo libro in realtà sono un mix di gusto, colore ed energia, un vero elisir di bellezza e di "ben-essere" per il nostro corpo. Il suo messaggio è di riappropriasi di uno stile di vita sostenibile e consapevole, e di farsi delle domande sul viaggio che compie un cibo industriale prima di arrivare nel nostro piatto. Nella sua casa milanese è riuscita a creare un piccolo orto sul balcone, ed è fiera della sua piccola autoproduzione che le permette di consumare verdura e frutta di stagione e non cibo importato dall'altra parte del mondo. Insomma è proprio vero che sono i piccoli gesti e le piccole attenzioni quotidiane che fanno la differenza e che permettono davvero di contribuire al cambiamento. E Paola ci riesce benissimo, portando addirittura la sua centrifuga durante le presentazioni, offrendo i suoi buonissimi centrifugati di frutta a tutti i presenti in sala e concludendo con il proverbiale brindisi: "Alla Salute!"
