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Cerimonie/ La meritocrazia a Palazzo

Pubblicato da: Categoria: CULTURA

25
SET
2015
Organizzata dal Comitato per la Qualità della Vita di Taranto, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale martinese, si è svolta l’annuale manifestazione di attribuzione di una pergamena ricordo a tutto il personale scolastico martinese collocato a riposo dal 1° settembre scorso, e agli studenti che hanno conseguito la maturità nello scorso mese di luglio con eccellenza
 
Sulla pergamena dei pensionati della scuola era scritto “Una Vita per la Scuola”, quasi a rimarcare l’impegno di una intera esistenza per la formazione dei giovani ai valori culturali, e non solo, che sono alla base del futuro di un giovane. Tra i premiati anche il preside Michele Marangi, collocato a riposo lo scorso anno, dopo aver concluso la carriera di dirigente scolastico alla guida dello storico Liceo Archita di Taranto.
Numerosa la presenza dei giovani degli istituti superiori di Martina Franca ai quali è stato consegnato un diploma con la scritta “Una Scuola per la Vita”, non un semplice gioco di parole, ma la sintesi di un percorso che fino ad oggi li ha visti protagonisti brillanti portandoli ad eccellenti risultati nel campo scolastico ma che hanno anche portato alto il nome di Martina Franca nel campo della scuola e della cultura.
Alla domanda rivolta agli interessati da parte del prof. Carmine Carlucci, presidente del Comitato per la Qualità della Vita, e dall’assessore alla Cultura, Antonio Scialpi, sulla scelta degli studi universitari e della relativa sede, oltre il 90% ha fatto sapere che si trasferirà tra la Capitale e le città del Nord del Paese, ma che è loro intenzione ritornare a Martina Franca per mettere al servizio della comunità dove hanno avuto i natali le esperienze acquisite nei  vari atenei italiani.
C’è stato chi ha fatto sapere di voler rinviare di un anno la scelta universitaria per imparare bene la lingua inglese e trasferirsi a Londra.
Un lungo applauso ha accompagnato la dichiarazione di un genitore il cui figlio ha scelto la strada verso il sacerdozio studiando nel Seminario regionale di Molfetta.
C’è stata anche quest’anno, per la prima volta, la presenza degli studenti di licenza media che hanno riportato la votazione finale di 10/10 e lode, anche essi  numerosi.
Ai giovani che hanno fatto centro pieno alla prima prova d’esame della loro vita è stata consegnata una pergamena con la dicitura “Una tessera per il tuo futuro”,  a significare che il mosaico del sapere e della formazione deve procedere per gradi, tessera dopo tessera, e la loro prima è stata una tessera di grande valore e significato.
Commossi i loro genitori ma anche i nonni che anche in questa circostanza non hanno voluto far mancare il loro calore affettivo e le premure per i loro amati e valenti nipoti.
Insomma quella del 17 scorso è stata una manifestazione che ha messo in bella vetrina e alla ribalta della comunità martinese i giovani talenti e i giovanissimi che si apprestano a percorrere la stessa strada delle eccellenze dei giovani maturati di quest’anno.
L’iniziativa martinese è stata preceduta il 16 scorso da una cerimonia analoga svoltasi nella gremitissima Cattedrale di San Cataldo dove il vicario generale della Diocesi tarantina, mons. Alessandro Greco, ha celebrato la Santa Messa di ringraziamento ricordando le sue esperienze giovanili da studente e quelle di docente da sacerdote. Nella mattinata del 16 si è svolta, nella sede universitaria del Convento San Francesco di Taranto, la “Giornata dell’Università Ionica”, nel corso della quale sono state consegnate pergamene con la scritta “La Nostra Università per il Mio Futuro” ai laureati tarantini dell’Università, del Politecnico, del Lumsa, dell’Istituto Musicale Paisiello e ai laureati tarantini dell’Accademia di Belle Arti di Lecce.
Nei giorni successivi manifestazioni simili a quella martinese si sono svolte nelle aule consiliari dei comuni di Grottaglie, di Manduria, di Massafra e, per la prima volta, di Castellaneta.
A Grottaglie è stato ricordato l’indimenticabile Donato Arces, che spese l’intera vita professionale per la scuola ionica negli uffici del Provveditorato agli Studi di Taranto.
A Manduria è stato premiato come “Talento di Terra Ionica” il dott. prof. Salvatore Pisconti, direttore del Reparto di Oncologia del “Moscati” del capoluogo ionico.
A Massafra un riconoscimento è stato rilasciato al prof. Cosimo Damiano Fonseca, il talento di Massafra ed eccellenza nel campo culturale nazionale ed internazionale, in concomitanza con il suo 60° anniversario di sacerdozio.
Il Comitato per la Qualità della Vita ha dato così inizio al suo 33° anno di attività culturale in favore dei giovani, delle proprie radici, dell’Università e dei valori che rendono alta la qualità della vita.
Tra i progetti quello sulla I Guerra Mondiale che avrà durata quadriennale. Ci saranno poi nove “giornate a tema”, sette progetti, sei concorsi, sette premi statutari, tre appuntamenti di tradizioni e i giorni della memoria, l’agorà tarantina, pianeta scuola e saper perduto, musicultura e una giornata dedicata a Tommaso Nicolò D’Aquino.
Questa è la meritocrazia che deve essere portata a conoscenza dei giovani perché si possano formare con le proprie forze, senza alcuna raccomandazione e soltanto così potranno emergere le numerose eccellenze, oltre 700, che quest’anno hanno onorato la provincia ionica. 
Per Martina non poteva esserci occasione più bella per chiudere una stagione estiva all’insegna del divertimento, del bel canto e della stessa cultura.
E non poteva andare meglio!


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