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Categoria: CULTURA
Un mese all'insegna dell'incontro con gli autori: nel maggio martinese sono fioriti pagine, artisti e lettori
Un mese di maggio impegnativo per l'associazione Riflessi d’Arte. Tanti eventi che hanno saputo regalare emozioni a chi ha avuto il piacere di condividerle con gli ospiti Luca Bianchini, Matteo Gentile, Rina Bello, Rosa Maria Vinci. “E non provate a dire che a Martina non si fa mai niente!”, scrive su Facebook la presidente dell’associazione, Vita D’Amico, facendosi portavoce di tutti i soci che perseguono un fine comune: fare cultura, in maniera “leggera” e fruibile a tutti. “Se ci mettiamo tanto impegno e tante energie lo facciamo per tutti voi che ci seguite e se qualche volta non va proprio come avremmo desiderato è solo un motivo in più per fare e dare sempre il meglio, aggiunge la D’Amico, ringraziando tutti e riepilogando quanto organizzato nel mese di maggio, aderendo tra l’altro all’iniziativa nazionale “Il maggio dei libri” sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica Italiana. Dopo Luca Bianchini, autore nazionale, che ha presentato il suo nuovo lavoro “Nessuno come noi”, ambientato nella Nichelino degli anni ’80, quelli dei paninari, quelli delle felpe col cappuccio che sembrano tornati di moda nel corso e ricorso degli eventi. Poi è stata la volta di un autore locale, Matteo Gentile, con il suo secondo romanzo, “La coscienza del male”, un action-thriller con sullo sfondo temi di terrorismo e migrazione, ma con introspezioni psicologiche che vanno dall’amicizia, all’amore, al destino. Il 20 maggio e 21 maggio, infine, Riflessi d’Arte ha continuato l’iniziativa “Leggiamo insieme” inserendola nell’ambito della “Giornata delle dimore storiche”. Si è iniziato con la presentazione del libro “Donne del Sud” di Rina Bello, un omaggio dell’autrice alla propria terra, Pulsano, e alla propria gente, quelle donne del Sud che hanno il vento tra i capelli e un paio d’ali per volare”. Il 21 Maggio, il gran finale ha riservato un doppio appuntamento. La presentazione prima della silloge poetica “Passo passo” di Rosa Maria Vinci a cura di Rosa Colucci – direttore Extra Magazine -, e della baronessa Elisa Selvatici e l'intervista doppia poi ai musicisti Pasquale Mega e Graziano Leserri, a cura della docente Rosa Maria Messia, hanno reso la serata davvero ricca di emozioni. Tanti gli interventi, dalla lettura delle poesie in italiano e portoghese agli intrattenimenti canori a cura del tenore Gianni Nasti e del coro dell'Udel e come chicca finale a chiusura delle 4 giornate, la performance del coro Wakeup Gospel Project, che ha trasportato i presenti nella musica avvolgente e ricca di carica emotiva.
