Musica = emozione/Non solo classica

Ricca di nomi e novità, ritorna anche quest’anno la programmazione dell’Orchestra ICO della Magna Grecia. Il Maestro Piero Romano ci invita allo spettacolo

 

All’insegna dell’emozione e del coinvolgimento del pubblico, si apre il 22° anno dell’Orchestra ICO Magna Grecia. «Quando abbiamo immaginato la nuova stagione concertistica volevamo che il nostro abbonato fosse come un bambino che guarda estasiato uno spettacolo di fuochi d’artificio: sta lì emozionato, con il cuore in gola e il naso all’insù, in trepidante attesa della prossima attrazione, sapendo che non sarà come quella che ha appena visto, sicuramente diversa, ma altrettanto emozionante, magari di più», è stato il messaggio che ha lanciato il maestro Piero Romano durante la conferenza stampa di inaugurazione, prima di descrivere i vari appuntamenti della stagione concertistica. Anche quest’anno vengono confermati ventuno concerti in cartellone e peraltro a un prezzo irrisorio; ciò è reso possibile dall’economicità dei modelli gestionali dell’Orchestra Magna Grecia, già adottati da anni, dal pubblico tarantino fidelizzato negli anni e, soprattutto, da Enti, Istituzioni e sponsor che, con lungimiranza, credono che la cultura possa rappresentare un importante volano per la nuova Taranto. Anche quest’anno il cartellone è spumeggiate ed estremamente vario, con ventuno concerti che abbracciano tutti i generi musicali: dalla classica alla canzone d’autore italiana, dalla sinfonica al tango, dall’opera al jazz-swing anni Quaranta e, come è ormai tradizione, presenta anche alcune “divagazioni” in altri generi artistici, come la performance dei “musicisti del silenzio”, il cabaret musicale e il teatro “musicato” in chiave sinfonica. Oltre a tutta la programmazione, ci sono grandi progetti per l’Orchestra ICO Magna Grecia, quelli per esempio di donare alla cittadinanza e ai bambini in particolare, musei esperienziali, laboratori, utilizzando magari le aree demaniali dismesse,  nei quartieri di periferia e l’Auditorium di Sant’Antonio oramai ristrutturato; è come se l’OMG lanciasse una sfida, all’insegna dell’emozione e della creatività: cambiare l’immagine di questa città, insieme alle associazioni di volontariato e a tutti coloro che vogliono mettersi in gioco!