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Eleonora Greco/Inseguo un sogno

Pubblicato da: Categoria: EVENTI

24
GEN
2014
Dopo il diploma ha deciso di trasferirsi a Roma per fare l’attrice, ma la morte del padre l’ha costretta a fermarsi. Ora ha ripreso la sua carriera e, oltre alla recitazione, ci racconta i suoi progetti
 
Ci sono tarantini che si fanno largo tra le tante difficoltà di un territorio martoriato dalle politiche locali e nazionali che non ne consentono la crescita. Tra questi, Eleonora Greco, una giovane ragazza tarantina che sta trovando la sua dimensione a Cinecittá. L'abbiamo incontrata a Roma durante la pausa sul set del film che sta girando con attori del calibro di Gigi Proietti e Marco Mazzocca.
 
Eleonora, abbiamo saputo di  te e del tuo percorso e siamo lieti di incontrarti e di conoscerti meglio.
Parlaci di te, della tua carriera e dei momenti più importanti che ti hanno condotto fino a Cinecittá.
«Il lavoro nel cinema mi ha appassionata sin da piccola. Dopo il diploma ho deciso di partire per la capitale per inseguire il mio sogno. Ho iniziato con la scuola di teatro, inizialmente facendo sacrifici, ma la forza di volontà mi ha spinto ad andare oltre. Pian piano ho iniziato con delle comparsate in vari film fin quando non mi sono capitati dei piccoli ruoli in film importanti trasmessi su Rai e Mediaset. Ho abbandonato questo settore per quattro anni a causa della malattia di mio padre, purtroppo poi deceduto».
 
Sei soddisfatta del tuo percorso professionale fino a questo momento? 
«Ho deciso da poco di riprendere il mio cammino nello spettacolo anche se non vorrei continuare a fare l'attrice. In realtà mi affascina ciò che c'è dietro le telecamere, infatti negli anni passati mi sono occupata anche di produzione ed è ciò che vorrei continuare a fare.
 
Le tue aspettative? 
«Continuare in questo campo, ovviamente, ma più che altro rendermi partecipe nell'organizzazione di film e casting perché mi danno decisamente più soddisfazione».
 
Ci puoi fare qualche anticipazione sul nuovo film cui stai partecipando e sul tuo ruolo?
«Anticiperei volentieri il mio piccolissimo ruolo dove attualmente lavoro ma per scaramanzia in questo mondo colorato non si fa. A film finito sicuramente sarò felice di divulgare la mia piccola partecipazione a questa serie che andrà in onda in Rai sicuramente nella prossima stagione invernale».
 
Si sta parlando molto della tua città negli ultimi mesi… come vivi il dibattito anche drammatico sulla situazione tarantina? 
«Mi fa piacere parlarne con il vostro giornale particolarmente perché è della mia adorata Taranto che attualmente vive una situazione di disagio e sappiamo che purtroppo il discorso Ilva ci ha demotivati.
Sono dell'idea che bisogna essere positivi e non arrendersi mai, valorizzare le cose belle che abbiamo e soprattutto organizzare eventi per attirare molto più turismo e dare possibilità ai nostri artisti locali che sono molto validi».
 
Vuoi approfittare dell’occasione per salutare qualcuno? 
«Vorrei salutare tutti i tarantini, in particolare le persone che mi sostengono: mia sorella Giuseppina, mia mamma Annamaria, mio fratello, mio nipote e i miei amici stretti. Un saluto naturalmente agli amici di Extra Magazine».
Eleonora, ti ringraziamo per la disponibilità e ti facciamo un grosso in bocca al lupo per la tua carriera! 
 


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