Made in Italy /La ripresa passa anche da qui

Un’azienda martinese firma un accordo con la grande scuola dell’Accademia del Lusso di Milano. E la città si riconferma punto di riferimento nella settore del tessile 

 

La nota azienda martinese S Like Noone cresce sempre più e intasca un grandioso successo commerciale ed economico. Azienda leader in Italia e all’estero nella consulenza nel settore tessile e non solo, ha firmato un importantissimo accordo di consulenza con la grande Scuola dell’Accademia del lusso di Milano.

Una notizia più che soddisfacente per la ditta della Valle d’Itria, che dopo decenni di consulenza ed intermediazioni nel settore, è riuscita a portare a casa questo straordinario obiettivo, contribuendo in tal modo a una maggiore crescita e sviluppo del territorio.

Un accordo che sicuramente porterà benefici in Italia ma soprattutto in una delle aree meno sviluppate in qualità di produzione del tessile, ossia nell’aria balcanica, nel Messico ed in Brasile.

Un eccellente connubio, quello tra l’Accademia del Lusso di Milano e la nota azienda martinese, che già in passato ha dimostrato di avere delle doti grandiose in ambito tessile, scambiando rapporti commerciali con l’intera Europa.

Un’esperienza qualificata quella dell’Accademia del Lusso e di conseguenza della famiglia Polidori, e dell’intero staff di dirigenti e docenti, che assieme alla S Like Noone, guidata fin dalla nascita dalla famiglia Salino, avranno modo di ampliare la propria rete di consulenza, guadagnando sempre più fiducia e competenze in ambito tessile.

«Per noi è stata una grande soddisfazione – esprime Salino – quella di aver firmato questo accordo commerciale con una scuola di alta formazione, come quella di Milano. Il nostro obiettivo è quello di far crescere il nostro territorio, attraverso una vasta collaborazione con altri enti ed aziende. I nostri prodotti, targati ovviamente Made in Italy, e il nostro modo di operare nel fornire consulenze, rappresentano la nostra volontà di ampliare sempre più la nostra rete di distribuzione in tutta Europa».

In un momento delicato come quello attuale, questa notizia non può che far sperare a una ripresa economica, cercando sempre di valorizzare e esternare il nostro magnifico Made in Italy.