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Sono tornate a suonare l’Angelus, questa mattina alle ore 12.00, le due campane del Villaggio di Sant’Agostino presso l’ex Convento delle Agostiniane.
Sulla struttura del convento era installata, fino a pochi mesi fa, la campana più antica della città (1507), di recente smontata dal campanile e restaurata da Giuseppe Bellucci per essere alloggiata all’interno della nuova pinacoteca del Villaggio di Sant’Agostino. Quell’antica campana non suonerà più, ma sarà destinata a essere un pezzo di memoria storica di questo territorio per essere ammirata dai visitatori.
Al suo posto è stata realizzata una nuova campana di medesime dimensioni dedicata a Sant’Agostino e già benedetta nei giorni scorsi nel corso di un evento dedicato.
Coclusi i lavori per la realizzazione del nuovo impianto automatizzato, questa mattina, subito dopo una Santa Messa celebrata alle ore 11.00 da Don Martino Mastrovito proprio per festeggiare l’occasione, le campane hanno suonato il primo Angelus di mezzogiorno, mentre a partire da domani – come avviene in ogni chiesa – saranno tre gli appuntamenti quotidiani nell’Angelus del mattino, di metà e di fine giornata.
Con questa nuova installazione, si è deciso di dedicare un inedito e originale appuntamento rivolto a laici e religiosi; a mezzanotte di ogni giorno, da qui in avanti, la campana di Sant’Agostino saluterà con un solo tocco l’arrivo della nuova giornata in quello che è stato definito “Il saluto al nuovo giorno”.
