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Categoria: EVENTI
Dallo scorso novembre sono ogni giorno sulle frequenze di Puntoradio, da quel momento José Conserva e Luca Stasi sono i Rumbabeat della Valle d’Itria. Semplicità, passione per la radio e doppi sensi alla base del successo
Di coppie comiche se ne sono viste –e sentite- tante. Tentativi più o meno riusciti di fare della sana comicità. In due. Di esempi se ne potrebbero fare davvero molti, ma non basterebbe lo spazio a disposizione. O meglio, toglieremmo spazio alla nostra inusuale coppia comica, nata un po’ per caso un pomeriggio d’estate. Un affermato maestro di ballo e un promettente organizzatore di eventi e dj: apparentemente nulla in comune. Anzi no, una passione che accomuna i due protagonisti di questa settimana c’è: la radio. Stiamo parlando di Giuseppe Conserva (José, come lo chiamano allievi e amici del “Barrio Caliente”) e Luca Stasi (presidente “Rebeat Music Lab”), loro sono i Rumbabeati che tanto stanno spopolando quotidianamente sulle frequenze di Puntoradio e al tempo stesso sui social con i video che racchiudono momenti esilaranti che puntualmente vengono postati dal duo comico. Eccoli, tra una pausa e l’altra, per scoprire quali sono i segreti del successo dell’ormai imperdibile appuntamento giornaliero della Valle d’Itria.
Dunque, togliete subito subito un dubbio ai vostri radioascoltatori, ma voi ci siete o ci fate?
Luca e José: «Decisamente, ci siamo!».
Più prima o più adesso?
J: «Più “mò” assai di prima. A parte il mio “itagliano” perfetto (non si direbbe dal modo ironico di esprimersi, ndr), lo siamo sempre stati. Essere Rumbabeati è un’arte, lo sei oppure no!».
Com’è nata l’idea?
L: «Tutto è nato in un pomeriggio della scorsa estate. Conducevamo due programmi nella stessa fascia oraria ma in giorni diversi, di lì l’idea di accorparci per far sì che potessimo esprimerci al meglio. A quanto pare, siamo riusciti a trovare la giusta formula con risultati sorprendenti».
È per voi la prima esperienza-tentativo di esprimervi comicamente?
J: «In passato abbiamo collaborato come dj e animatore, ma è questa la prima volta che proviamo a creare una “coppia” che basa la propria comicità su battute semplici e doppi sensi con l’unico obiettivo di far sorridere i nostri radioascoltatori».
Un affermato maestro di ballo e un promettente organizzatore di eventi e dj. Cosa vi rende così affiatati?
L: «Beh, visti così effettivamente sembra che non abbiamo nulla in comune, ed questa forse la nostra vera forza. Diversi nella semplicità, simili per caparbietà, uniti nel voler divertire e divertirsi».
Accanto a voi, ritroviamo una serie di personaggi prettamente comici. Chi fa parte del vostro cast?
L: «Rumbabeat non avrebbe tanto successo senza la presenza dei nostri caratteristi. Tra i più impegnati Alca (cercate la sua pagina fan su Facebook, ndr) che ultimamente colma le assenze dei promettenti imitatori di casa nostra, Piero Cecere e Roberto Tripolo, ora studenti fuori sede. Assenza pesante anche quella di Cosimo Mola tra i primissimi a credere nel progetto e imitatore per hobby».
Riscontro dalla gente crescente. Qual è stato il commento più originale ricevuto?
J: «Sicuramente la gente sta apprezzando questa novità. La nostra pagina fan Facebook (Rumbabeat, ndr) è sempre aggiornata con nuove foto e video del dietro le quinte, i commenti non mancano ed è difficile scegliere il più originale. La gente è la nostra prima fonte di ispirazione perché, come ripetiamo spesso, siamo tutti un pizzico “rumbabeati”».
Avete progetti professionali anche al di fuori della radio?
L: «Un progetto tira l’altro. Oltre a proporre la nostra animazione per piccoli e grandi eventi, abbiamo accettato la sfida di condurre alcune serate “Open Band” al Docks 101 di Locorotondo in collaborazione con Liolà Eventi, sempre secondo lo stile Rumbabeat».
Un saluto e un invito a seguirvi…
J: «Concedeteci di ringraziare innanzitutto coloro che hanno creduto in noi sin da subito: la direzione di Puntoradio, Giuseppe, Stefano, Ottavio e tutto lo staff per averci dato la possibilità di creare questa coppia lavorativa e per gli insegnamenti quotidiani: ormai siamo una grande famiglia. Vogliamo ringraziare tutto lo staff di Extra Magazine per lo spazio dedicato. Vogliamo salutare e ringraziare tutti i nostri ascoltatori e coloro che ci seguono sulle nostre pagine Facebook e nelle serate. Continuate a seguirci e a girare voce tra gli amici!».
Vogliamo ricordare ai lettori di Extra Magazine come e dove posso interagire con voi?
L: «Potete seguirci ogni mattina dalle 12 alle 13 su Puntoradio e il sabato pomeriggio nella versione integrale dalle 15 alle 17 (frequenze 103.2 e 104.2 Mhz oppure in streaming sul sito www.puntoradiofm.it o tramite l’app per smartphone). Inoltre potete aggiungerci sui nostri profili Facebook “Luca Stasi” e “Josè Conserva” e cliccare mi piace sulla nostre pagina fan Rumbabeat».
