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Categoria: EVENTI
Nel giorno di Santa Cecilia la tradizione tarantina prevede che nelle case vengano allestiti gli alberi di Natale e i presepi, di anno in anno sempre più belli e ricercati. Se siete in cerca di ispirazione, date un’occhiata a quelli realizzati dall’artista Domenico Rossano.
Il Natale è alle porte e un po’ ovunque, nelle città, se ne intravedono i primi segni: dalle luci che sporadiche iniziano a comparire sui balconi dei palazzi, ai centri commerciali già del tutto addobbati, alle vetrine dei negozi allestite a tema. Per molti di noi, tuttavia, il simbolo più rappresentativo di questa festività è il presepe, quel piccolo villaggio in miniatura che simboleggia la nascita di Cristo.
Oltre ad avere un forte valore religioso, il Presepe spesso si caratterizza come una vera e propria forma d’arte, realizzata con cura e precisione.
Ad aver fatto dell’arte presepiale la sua raison d’etreè Domenico Rossano, barbiere di professione, originario di Crispiano. Sin da bambino ha manifestato una forte fede cristiana, nonché una predilezione per tutto ciò che è esteticamente bello.
Ha iniziato in giovanissima età a osservare ogni dettaglio delle opere dei più grandi pittori e scultori della storia, per catturarne la perfezione stilistica.
Una precisione e un’attenzione che ha fatto sue attraverso l’arte presepiale, fino a diventare non solo uno tra i più grandi e apprezzati presepisti d’Italia, bensì un maestro, un precursore, un modello e un’ispirazione per tantissimi che cercano di replicare l’estrema bellezza e l’incanto che le sue opere sanno trasmettere.
Opere che, come ha asserito don Giovanni Agrusta, parroco di Statte e suo grande estimatore, non bisognerebbe limitarsi a osservare, ma che andrebbero contemplate perché in grado di esprimere un profondo messaggio della fede cristiana: l’incarnazione di Gesù.
Ammirare i presepi e i diorami di Domenico Rossano è come entrare in un mondo in cui il tempo si è fermato e tutto è rimasto conservato nella perfezione di quell’attimo.
I suoi lavori, i quali meriterebbero di essere conosciuti da tutti, sono stati raccolti in un volume fotografico (“Un amore per il Presepio” di Domenico Rossano, curato dal prof. Mimmo Calabretti, cultore del territorio e delle nostre tradizioni), che sarà presentato a Statte il prossimo sabato. Un’occasione unica per immergersi nell’atmosfera natalizia e per godere della bellezza di questi piccoli, meravigliosi villaggi in miniatura.
