Un incendio ha cancellato buona parte della flora esistente nella palude La Vela, oasi naturale protetta del WWF Taranto. Lo scenario ora è scoraggiante, ma la natura si riprenderà tutto
Disastroso il bilancio dopo l'incendio nella Palude La Vela: come scrive in un post Fabio Millarte, presidente WWF Taranto, "i 2/3 della pineta sono andati distrutti e molti pini continuano a cadere perché le radici sono carbonizzate; 1/3 del salicornieto è carbonizzato; anche la macchia mediterranea è devastata, non esiste più il sentiero delle pregiatissime orchidee selvatiche e nemmeno il capanno per il birdwatching".