Anche il Comitato Provinciale di Taranto della Croce Rossa Italiana è impegnato, fin dalle prime luci dell’alba, nelle operazioni di soccorso e salvamento dell’operazione militare “Mare Nostrum” rivolta ai circa 1.300 migranti salvati ieri nel Mar Mediterraneo e giunti questa mattina al Porto Mercantile di Taranto. I profughi sono quasi tutti siriani e sudanesi; tra questi ci sono un centinaio di donne e una decina di neonati. La loro permanenza a Taranto dovrebbe durare poche ore ovvero giusto il tempo per disporre e organizzare il trasferimento verso città del nord con treni e bus. I migranti troveranno ospitalità in strutture messe a disposizione dal Comune.
Come sempre, forte è l’impegno della Croce Rossa Italiana pugliese che ha messo a disposizione 2 medici, personale infermieristico - infermiere volontarie della CRI, materiale sanitario, 2 autisti, personale della logistica del corpo militare, 10 ambulanze, 2 autovetture, 1 mezzo logistica, 1 autovettura fuoristrada 4x4, 1 p.m.a. 1° livello modulare. Naturalmente presenti in grande numero i volontari della Croce Rossa di Taranto che stanno avendo il supporto dei colleghi giunti da Brindisi, Cisternino, Ostuni e Lecce.
Grazie a Roberta Greco per le foto.