MENU

Mutatis mutandis

Pubblicato da: Categoria: GLAMOUR

22
MAG
2015
All’inizio di ogni storia amorosa, è radicata abitudine femminile darsi alla minuziosa ricerca di ogni più piccolo indizio che possa dare indicazioni utili sull’esemplare di maschio con cui si ha a che fare. Amici uomini, sappiate che ogni vostro più minuto gesto, ogni sfumatura del tono di voce, ogni singola parola detta o scritta, ogni dettaglio del vostro essere viene raccolto, analizzato, comparato e classificato secondo precisi protocolli, a cui seguono inevitabili conseguenze. Ora, se avete per le mani una bella fanciulla che fa sussultare (anche) il vostro cuore, mi sento in dovere di darvi qualche consiglio di buon senso per evitarle smarrimento misto a turbamento oppure per scongiurarne la fuga. Anche se negli anni, storia dopo storia, avventura dopo avventura, siete diventati maestri nell’arte del compiacere, gran cerimonieri del dissimulare, gran visir della seduzione, e dunque avete imparato che almeno all’inizio si mettono per lei asciugamani in bagno, che si pagano i conti senza fare alla romana, che qualsiasi look va commentato con un “sei bellissima”, che dovete dichiarare che vi piace, anzi di più, addirittura vi diverte fare shopping e che per obnubilarla basta una melliflua citazione di Ikea, capace di lasciarle intravedere un orizzonte di convivenze e giuste nozze, sappiate che i negozi di intimo maschile vi tendono una trappola mortale. Una sbriciata ai reparti intimo uomo e capirete. Mi sono sempre chiesta se anche gli uomini comprassero intimo prima di un appuntamento dall’esito, diciamo così, molto probabile, in ogni caso che passiate dal negozio o frughiate nel cassetto delle mutande, siate oculati nella scelta. Mi astengo da ogni commento e chiedo un minuto di raccoglimento per tutte le donne che, arrivate a farsi un’idea di ciò che le aspetta, si trovano davanti, ad esempio, boxer con fantasia di gabbiette e pappagalli con su scritto free birds!, che non si sa se alluda al fatto che sia già volato via, mutande con una bella proboscide di elefante con commento dream big, della serie “più sogni, che solide realtà”, o un parigamba con un bel bersaglio con tanto di freccia, forse per le meno esperte o le indecise. Comunque fino a qui è abbastanza facile, ma non abbassate la guardia: anche fantasie più semplici e all’apparenza innocue lanciano agli occhi femminili insidiosi messaggi subliminali. Ad esempio, una fantasia di croci e teschi potrebbe indurci a pensare che in zona non ci sia più alcun segno di vita e se ne anticipi un doveroso de profundis. Cauti anche con la biancheria dai disegni d’ispirazione marinara: presuntuose le file di timoni se poi manca una barra adeguata, sconsigliate le palme che fanno molto “ultima spiaggia”, sul perché non siano molto indicati àncore e nodi non sto a precisare. Rischiosa anche la mutanda camouflage: subito il sospetto che sia un espediente per impedire l’osservazione oppure l’anticipazione che dopo vi darete alla macchia. E poi vi scongiuro, buttate via qualsiasi indumento intimo con la scritta “uomo”: il solo pensiero che dobbiate appuntarvelo su per ricordarvi che lo siete ci getta nello sconforto, per non parlare del sospetto che sia una precisazione al “nonostante ciò che troverai”. Insomma, io ve l’ho detto: uomo ben mutandato, mezzo salvato. 
 
 
 
 


Lascia un commento

Nome: (obbligatorio)


Email: (obbligatoria - non sarà pubblica)


Sito:
Commento: (obbligatorio)

Invia commento


ATTENZIONE: il tuo commento verrà prima moderato e se ritenuto idoneo sarà pubblicato

Sponsor