MENU

Registro di Classe/ I Voti ai Look

Pubblicato da: Categoria: GLAMOUR

29
DIC
2016
Ancora poche ore e saluteremo il 2016, ma non tutto quel che abbiamo visto potremmo lasciarcelo alle spalle con il brindisi di mezzanotte. Ecco a voi i quattro indimenticabili, tra quel che non vorremmo mai più rivedere, quel che non ci scorderemo e i tormenoni che ritroveremo anche nel 2017. Cin-cin, tanti Auguri e Buon Look. 
 
 
 
Il maglione bianco di Agnese Renzi. In principio era solo un brutto maglione. Poi, nel volgere delle ore, era lampante come nell'intreccio si nascondesse un sinistro presagio sull'esito del referendum costituzionale. Poi era di peggio, il segno della sciatteria di Agnese, che lo aveva indossato dal seggio mattutino fino alla sconfitta serale. Poi improvvisimente si è trasformato nel maglione da oltre 700 euro di Scervino, incarnazione di tutti i privilegi di cui gode la ormai ex first Lady. La domanda è: ma che v'ha fatto questa donna?
 
Gucci fur slippers per le modaiole entusiaste (e ce ne sono a mazzi), le ciabatte col pelo di canguro per il resto del mondo. Ecco le Princetown, it-shoes di Gucci che hanno spopolato nel 2016 e di cui difficilmente ci libereremo il prossimo anno, con motivato timore per la versione primavera estate. E la notizia peggiore è che ne esistono le imitazioni a buon mercato. Aiuto.
 
 
La pasticcino bag di Max Mara. La guardi e improvvisamente capisci che non puoi più farne a meno. E la vuoi ora e subito. Sbrici in Rete le foto di chi già la sta sfoggiando e pensi... ma no, dai sembra stia portando sottobraccio un quarto di manzo per il brasato. Poi scopri la variante in tessuto jacquard e il desiderio diventa concupiscenza. Cerchi di autodissuaderti pensando che non potrai mai permettertela, poi scopri il prezzo (non eccessivo) e mediti seriamente di mettere alla fame la famiglia per qualche sera, in fondo un po' di rigore alimentare non ha mai ucciso nessuno. Dopo la riguardi e non ti convince più, ma... è la borsa di punta della primavera, c'è tempo per decidere. 
 
 
"Anno bisesto, anno funesto", dice il vecchio adagio. E infatti ci ha 'regalato' (tra le altre) l'inimmaginabile, ovvero Sarah Jessica Parker conciata come una Miley Cyrus qualunque, con un outfit a metà tra una piratessa e il Grillo Parlante in total white. Un Cosmopolitan doppio per dimenticare!
 
 


Lascia un commento

Nome: (obbligatorio)


Email: (obbligatoria - non sarà pubblica)


Sito:
Commento: (obbligatorio)

Invia commento


ATTENZIONE: il tuo commento verrà prima moderato e se ritenuto idoneo sarà pubblicato

Sponsor