Venerdì scorso il Gran Galà delle arti marziali. Sabato e domenica la manifestazione “W la città viva”. Due momenti di unione vera, di condivisione autentica. Due momenti di libertà. Contro la crisi, la negatività e il pessimismo Martina riparte dallo sport come volano economico. E culturale…
Il PalaWojtyla, lo scorso venerdì, ha ospitato il Gran Galà delle arti marziali. Una bellissima manifestazione a cui hanno partecipato tutte le Associazioni di arti marziali presenti sul territorio martinese. Sempre confermata la presenza dell’Assessore allo sport Stefano Coletta a cui non piacciono le differenze tra i vari sport: “mi piace pensare che non esistano sport minori e sport maggiori ma che esiste lo sport come valore aggiunto alla vita di ognuno di noi qualsiasi attività sportiva pratichi.”
Le arti marziali comprendono diverse discipline che nel corso della serata hanno dato dimostrazione di un allenamento e di un incontro tipo, innanzi ad un numerosissimo pubblico.
I maestri delle varie discipline, nonché gli organizzatori dell’evento hanno messo in scena uno spettacolo di arti marziali insieme ai propri allievi (Martucci, maestro di Ju Jitsu. Pastore, Acquaviva e Semeraro, maestri di Taekwondo. Pio, maestro di Aikido. Rinaldi e Lisi maestri di Judo. Martellini, maestro di Karate. Ponte, maestro di Krav Maga e Muay Thai. Marangi, maestro di Savate. Scarafile, maestro di Wing Chun).
“Le arti marziali sono importanti non solo a livello fisico ma anche a livello mentale in quanto ci vuole tanta concentrazione e in più insegna valori importanti come la disciplina, il rispetto, la correttezza e lo spirito combattivo utili nella vita quotidiana. Ecco perché è definita come un’Arte. Ovviamente non deve assolutamente essere superato il limite tra sport e violenza”. Questo è stato il messaggio comune lanciato da tutti i maestri intervistati.
Tra le varie discipline, l’ultimissima novità è la Krav Maga insegnata dal maestro Ponte: “La Krav Maga era in principio un’arte di combattimento di tipo militare ideata per le forse armate. Con l’evoluzione dei tempi si è trasformata in un’arte di combattimento di tipo civile quella che volgarmente diciamo difesa personale. Con i tempi che corrono è una disciplina utile per tutti: uomini, donne e bambini”.
(Troverete tutte le interviste ai maestri e le esibizioni delle varie discipline sul canale youtube MartinasportTV).
Lo sport è stato presente anche Sabato e Domenica, in zona Montetullio dove si è svolta la manifestazione W la città viva. Due giorni intensi in cui si sono mescolati appunto sport (presente la Scuola Taekwondo Mansè del maestro Vito Semeraro), cultura, giochi, musica, volontariato (presenti l’Avis di M.F. e Martina 3), enogastronomia (degustazione di prodotti tipici martinesi) e motori (gare di tunning, sfilata di moto e auto d’epoca, sfida di go-kart): un bel mix che ha attirato tanti martinesi nel weekend.
Presente all’evento il giovanissimo Angelo Liuzzi, pilota di go-kart. La sua passione è nata quando aveva appena 10 anni, ora ancora 17enne vanta già la partecipazione al Campionato Italiano e Mondiale e l’anno prossimo anche all’Europeo. Angelo si rivolge ai ragazzi martinesi: “chiunque può approcciarsi a questo sport anche solo per una prova con il go-kart. È uno sport che regala emozioni e che mi fa divertire molto. Ovviamente non mancano i duri allenamenti e tanta adrenalina durante le gare.”