Dopo i due impegni casalinghi consecutivi, la Valle d'Itria Basket è attesa sul parquet dell'Amatori Pascara per confermare il buon avvio di stagione. Quello che sarà l'incontro nella città adriatica, lo spiega il coach Russo al taccuino dell'uffico stampa arancioblu.
Si preannuncia una gara di grande intensità, quella che vedrà la Valle D’Itria Basket impegnata sul campo dell’Amatori Pescara, nel primo di tre match impegnativi (seguiranno le gare contro Palermo e Agropoli, ndr) e che costituiranno un banco di prova importante per la crescita della compagine martinese, dopo il brillante e inaspettato avvio di stagione.
Coach Russo si dice pronto ad affrontare la disputa, ripartendo da alcuni concetti cardine su cui basarsi nel prosieguo del campionato: “contro Maddaloni siamo stati bravi a reggere dal punto di vista offensivo, ma abbiamo concesso un po’ troppo difensivamente nei primi due quarti. Stiamo crescendo, e per continuare a farlo dobbiamo lottare su ogni pallone e in ogni quarto, senza abbassare l’intensità difensiva. Solo così ce la giocheremo alla pari con Pescara e potremo continuare a crescere come squadra, come sistema di gioco in primis, e solo successivamente come singoli. Questa deve essere la chiave del nostro campionato: motivazione, voglia ed energia”.
Domenica la seconda trasferta del campionato contro l’Amatori Pescara. I suoi ragazzi sapranno affrontarla nel modo giusto?
“Dopo la prime tre ostiche partite, ci accingiamo a giocare su un campo difficile e contro una delle squadre più forti del campionato. Sarà sicuramente un match a cui ci dovremo approcciare con la giusta intensità e mentalità, continuando a cercare giornalmente i miglioramenti di cui necessitiamo. Continuo a ripetere che sull’atteggiamento e la motivazione basiamo il nostro campionato, consapevoli di dover dare sempre il 200%. Ho fiducia in questi ragazzi ed in quello che stiamo facendo tutti insieme”.
Nel post Martina-Maddaloni, ha dichiarato di aver battuto una squadra più forte della vostra. Ritiene che il Pescara abbia dal punto dei vista dell'organico una “spinta” in più?
“Pescara è una squadra che ha un organico ben strutturato, e ha dimostrato di potersela giocare con tutti vincendo a Monteroni la prima, perdendo nel finale con Agropoli e prendendo i 2 punti a Catanzaro. Questo è testimonianza di una squadra che sa giocare molto bene insieme e quindi bel allenata, coriacea, con giovani interessanti e senior di spessore per questa categoria. Possono ruotare in 10 ed hanno tanti buoni giocatori, facendo leva sull’esperienza ed il talento di Stefano Rajola (che non ha bisogno di presentazioni), e allo stesso tempo di Polonara, De Martino e Pepe. Oltre ad un panchina ricca di energia e talento. Sarà un test molto duro, consapevoli che per noi lo saranno tutti, ma come sempre proveremo a giocarcela fino in fondo”.
D: Contro il Maddaloni, Friuli, classe ‘97, è sceso in campo negli ultimi minuti del secondo quarto. Che apporto stanno alla prima squadra, gli altri "baby" del roster, Caroli, Camassa, Ragusa?
R: “Sono contento dell’atteggiamento dei ragazzi locali che si allenano con noi. Dal primo giorno di preparazione non hanno mai saltato un allenamento, ed hanno dimostrato grande disponibilità e voglia di fare: fotografia di ragazzi che hanno responsabilità e sono consapevoli di avere una importante occasione di miglioramento. Necessitano del giusto tempo per migliorare ma tutti, da me in primis passando per i giocatori, siamo contenti del loro apporto. È chiaro che al contempo ci aspettiamo una crescita costante, e vista l’opportunità che hanno di giocare in un gruppo come questo, non è detto che non possano trovare spazio durante la stagione”.
La Valle D’itria è attesa da un ciclo di fuoco che la vedrà impegnata, dopo Pescara, con Palermo, al Pala Wojtyla, e ad Agropoli. Cosa potranno dirci queste sfide?
“Anche Monteroni e Taranto, subito dopo, saranno sfide altrettanto impegnative, ma io procedo sempre partita dopo partita e ho detto ai ragazzi di non guardare alla classifica perché non possiamo permetterci il lusso di pensare al futuro e a quello che verrà. Sapevamo di dover affrontare un campionato impegnativo, fatto di partite e trasferte difficili, e probabilmente il fatto di essere partiti con 3 vittorie su 3 ha stupito un po’ tutti, magari anche noi, ma è questo ciò che vogliamo scoprire partita dopo partita: dove possiamo arrivare e quanto potremo migliorare”.
Palla a due alle ore 18:00, presso il PalaElettra di Pescara. Arbitreranno la gara i signori Luca Santilli e Francesco Galassi, entrambi di Recanati.