MENU

Chi se ne occupa?/Bella la campagna ma…

Pubblicato da: Categoria: ATTUALITA'

10
LUG
2015

Le strade provinciali nell'agro di pertinenza del comune di Martina Franca, uno dei più estesi in Italia, abbandonate al proprio destino, fra asfalto colabrodo e il pericolo incendi che incombe. I residenti manifestano il loro scontento

 

Alcuni cittadini lamentano lo stato di abbandono in cui versano diverse strade nell'agro martinese. Ci riferiamo alle strade provinciali come la SP68 e la SP70 tanto per citarne alcune. Come potete osservare dalle foto non mancano buche molto pericolose sia per le auto che vi transitano sia per le persone, erba alta e sul ciglio della strada, illuminazione carente o del tutto assente. Abbiamo parlato con uno di questi cittadini, Piergiorgio, residente in zona, che ci ha raccontato di aver chiamato diversi uffici della Provincia. Gli è stato risposto che gli addetti sono in rivolta e che hanno spezzato le chiavi nelle serrature dei depositi degli attrezzi e che di conseguenza non è possibile programmare ed eseguire operazioni di manutenzione. Il cittadino non si è arreso e in un'altra di queste telefonate, un impiegato gli ha esplicitamente detto che non ci sono soldi per effettuare le manutenzioni previste perché il Governo, dice, ha tagliato tutti i fondi. Ovviamente Piergiorgio non è certo contento delle risposte ricevute perchè, dice, pagando regolarmente una infinità di tasse come tutti, non vede poi tramutarsi in servizi, i soldi che paga. Tra l'altro ci ha detto di aver provato a scrivere anche al Sindaco di Martina Franca dal quale però non ha ricevuto alcuna risposta. Va detto che, trattandosi di strade provinciali, la competenza è della Provincia che se ha difficolà deve "bussare a soldi" a Regione Puglia e Governo. Di sicuro non ci si può permettere una situazione del genere perchè in estate il pericolo incendi incombe e la questione ambientale nonchè quella della sicurezza non sono affatto da mettere in secondo piano perchè rischiano di causare un danno all'immagine del territorio che già soffre, seppur indirettamente e marginalmente, di quelli legati alla questione ambientale tarantina. Ci uniamo pertanto all'appello di Piergiorgio affinchè chi di competenza faccia qualcosa per sensibilizzare (il Sindaco per esempio nei confronti della Provincia) e per sistemare la situazione (la Provincia) o quantomeno, sebbene in netto ritardo, per programmare (anche in previsione dell'inverno) degli interventi in quelle zone e su quelle strade che non sono affatto da considerarsi secondarie perchè, oltre ai residenti, sono transitate da decine di turisti soprattutto nei periodi estivi che si spostano nell'intera Valle D'Itria.

 

 



Lascia un commento

Nome: (obbligatorio)


Email: (obbligatoria - non sarà pubblica)


Sito:
Commento: (obbligatorio)

Invia commento


ATTENZIONE: il tuo commento verrà prima moderato e se ritenuto idoneo sarà pubblicato

Sponsor