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Vendola e Stefano/Una firma e via

Pubblicato da: Categoria: POLITICA

13
DIC
2013
I giovani tarantini di Forza Italia all’attacco. Boom di raccolte firme per mandare a casa Presidente e Sindaco
 
Si è svolta domenica mattina, in Piazza della Vittoria a Taranto, la raccolta di firme per mandare a casa il governatore pugliese Niki Vendola e il Sindaco di Taranto Ippazio Stefano. Iniziativa organizzata dai giovani di Forza Italia, sotto la guida del Coordinatore Provinciale Mimmo Lardiello, già presentata qualche settimana fa in una dettagliata conferenza stampa al quartier generale sito in Taranto in via d’Aquino. La protesta è scoppiata dopo la scandalosa telefonata venuta fuori tra il Presidente della Regione Puglia Vendola, e il responsabile delle Relazioni Esterne dell’Ilva Girolamo Archinà. Una conversazione durata qualche minuto, che ha fatto il giro d’Italia in pochissime ore, facendo venir fuori malumori e rabbia da parte dei cittadini tarantini e non. 
I giovani di Forza Italia, scendono in campo e manifestano contro un malgoverno regionale e locale, contro una gestione della cosa pubblica inesistente e per di più contro un disinteresse totale verso tematiche importanti come l’ambiente e la salute dei cittadini. Lo slogan, o meglio, il nome di questa iniziativa prende vita proprio dall’atteggiamento di Vendola, che a quanto pare, durante la telefonata sorride, anzi ride, con Archinà. #Noinonridiamo, è il titolo di questa iniziativa, che vedrà la consegna ufficiale in Regione degli scatoloni pieni di firme da parte del Coordinamento provinciale della Giovane Italia. Una ribellione, che prende larga vita anche sui social network, a partire da Facebook fino a Twitter, dove centinaia e centinaia di persone condividono in pieno questa rivolta e contribuiscono a una maggiore partecipazione, in modo da porre la parola fine a questo scempio.
«Abbiamo avuto un gran successo, fin dalle prime ore della messa in rete di questa raccolta firme – commenta il Coordinatore provinciale della Giovane Italia Mimmo Lardiello. A causa del maltempo avevamo rinviato il tutto a domenica 8 Dicembre, giornata di festa, e abbiamo notato una immensa partecipazione. Solo nella giornata di domenica, siamo stati capaci di raccogliere circa 1500 adesioni, senza contare le altre firme provenienti dai circoli dell’intera provincia di Taranto. La gente è stanca, non ne può più di questa gentaglia, è arrivato il momento di voltare pagine e di mandare a casa questi personaggi. E’ stato stabilito, dall’intero Coordinamento provinciale giovanile, che dopo aver terminato la raccolta firme nelle piazze, andremo tutti a Bari sotto il Palazzo della Regione, a consegnare direttamente a Vendola i pacchi e gli scatoloni pieni di firme. In questo modo comprenderà realmente, che i cittadini non ne possono più di essere presi in giro».
Stand e gazebo sparsi in tutta la provincia ionica, che continueranno ancora per altri giorni fino alla vigilia delle festività natalizie, e che vedranno in prima linea i giovani di Forza Italia, pronti a mettersi in gioco e salvaguardare i diritti dei cittadini.
 
 
 


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