Il primo a prendere posizione, con un comunicato stampa al vetriolo, é il consigliere regionale Renato Perrini, che insieme all'onorevole Gianfranco Chiarelli, mise in campo tutto il suo impegno per portare allo scranno più alto di via Anfiteatro il sindaco di Massafra.
"Apprendo con sconcerto e tristezza della decisione del presidente della provincia di riposizionarsi politicamente, non sappiamo -visto che non lo dichiara apertamente- se approdando nelle file di quel PD che, a suo dire, lo starebbe sostenendo, o richiamato dalle altre sirene con cui ha finora apertamente flirtato. Sconcerto che riguarda sia la forma scelta, quella dell'intervista su un quotidiano, che meraviglia (meraviglia perchè con la sua esperienza politica dovrebbe avere una concezione ben diversa della vita di partito) sia, soprattutto, per le motivazioni addotte, assolutamente prive di ogni fondamento.
Nessuna sorpresa invece per la decisione in se, ovvero quella di rompere un rapporto di lunga data con Raffaele Fitto, a cui il sindaco di Massafra, che appare essere colto da un improvviso attacco di amnesia, deve sicuramente tutto della sua lunga carriera di professionista della politica.
E' comprensibile la sua preoccupazione, soprattutto in vista della prossima ineleggibilità ,