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La bella stagione

Pubblicato da: Categoria: CULTURA

29
OTT
2013

 

Un uso comune dei lavoratori di teatro, sia gli attori che personale tecnico, è augurarsi il successo con le parole "Merda, merda, merda!" Questo usanza trae origine dal fatto che, quando ci si recava a teatro con carrozze e cavalli i dintorni del teatro erano pieni di escrementi, di conseguenza più merda c'era per terra, maggior successo aveva lo spettacolo. Ora che i cavalli riposano nelle stalle e a teatro ci si arriva con altri mezzi di locomozione, quindi misurare il successo di uno spettacolo diventa un esercizio un po’ più complicato. Più semplice invece è prevederne l’esito positivo soprattutto se l’offerta proposta è di qualità. E’ prevedere il successo della stagione  proposta ieri da Giulio Dilonardo, “patron”  del Cinema Teatro Verdi di Martina Franca, è un gioco da ragazzi. Un’offerta di altissimo livello con delle prime assolute anche dal punto di vista tecnologico.

Si parte con gli “Special Event Live” dal National Theatre di Londra; quattro spettacoli in lingua originale sottotitolati in italiano. ( The Audicence – Macbeth – Frankenstein – Hamlet). Questa iniziativa ha avuto il supporto determinante dell’assessore alla cultura, il prof. Tonino Scialpi, che ha coinvolto gli istituti scolastici del territorio; in particolare gli studenti che hanno aderito all’iniziativa, godranno della tariffa più bassa praticata in Italia, oltre ad avere la possibilità, per alcuni istituti, di ottenere dei crediti formativi.

Ancora una collaborazione con l’Amministrazione Comunale, questa volta con l’assessore allo sport Stefano Coletta che ha coinvolto le scuole di danza del territorio, caratterizza “Martina Danza (in) Teatro” ovvero la grande danza mondiale in sei appuntamenti, che accompagneranno gli appassionati in un viaggio in compagnia dei corpi di ballo più seguiti. Esordio martedì 26 novembre con “Notre-Dame de Paris” della Scala con etoile Roberto Bolle.

Le proposte continuano con la “Grande Stagione Live” che ritorna dopo l’esperienza positiva registrata la scorsa state con “MartinaOpera”. Si tratta di nove appuntamenti in collaborazione con i più grandi Teatri del mondo con dirette via satellite. Prima del grande appuntamento del 7 dicembre con “La Traviata” di Giuseppe Verdi, che inaugurerà la stagione della Scala di Milano, per il 12 novembre appuntamento alle 19:30 con la “Tosca” di Giacomo Puccini dal The Metropolitan Opera.

Non può mancare la stagione teatrale che ormai da decenni accompagna le iniziative culturali della città. Quest anno il teatro “parlerà” molto “martinese”, quindi, un evento nell’evento. Si parte con Angela Calefato, il 21 novembre in scena con “Il tempo di una lavatrice, continuando con Leo Muscato, alla regia per lo spettacolo di Emilio Solfrizzi e Lunetta Savino, Clarizio Di Ciaula, impegnato in due atti unici, chiudendo a marzo ancora con Angela Calefato  che proporrà la nuova versione di uno spettacolo portato in scena, con grande successo, un paio di anni fa. Non mancheranno di certo i nomi “nazionali” a cominciare da Ficarra e Picone, il 3 dicembre con “Apriti Cielo”, proseguendo con Silvio Orlando, Rocco Papaleo e Nicolas Vaporidis.

Ricca anche la stagione cinematografica che parte con “Sole a Catinelle” l’ultimo attesissimo film di Checco Zalone per il quale è partita la prevendita/prenotazione ma con tantissimi posti ancora disponibili. Anche per il cinema non poteva mancare un evento speciale: solo il 25 e 26 novembre verrà proiettato “Pompei dal British Museum”, il primo vero evento cinematografico del museo di Londra che permetterà una visione esclusiva della straordinaria mostra “Life and death in Pompeii and Herculaneum”.

 

 

 



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