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Categoria: EVENTI
Dalla Stazione Navale Mar Grande della Marina Militare di Taranto, è partita la nave da supporto logistico Etna, per la campagna d’istruzione degli Allievi della seconda classe dell’Accademia Navale. Sul ponte di volo ha salutato l’equipaggio e gli allievi imbarcati, oltre ad amici e parenti, il Comandante in Capo della Squadra navale, ammiraglio di squadra Donato Marzano alla presenza del comandante del Comando Marittimo Sud, ammiraglio di Divisione Salvatore Vitiello.
“E’ la celebrazione di un passaggio dal ruolo di allievo della 2°classe che alla fine della campagna metterà il grado di aspirante guardiamarina- ha dichiarato Marzano nel suo intervento- ed è un passaggio dalla nave a vela, da nave scuola Amerigo Vespucci alla prima nave grigia su cui faranno le guardie, parteciperanno ad operazioni, perché essendo una nave logistica rifornirà molte navi operative in Mar Mediterraneo, dove sono presenti 14 navi con circa 1600 uomini e donne impegnati in operazioni di controllo e sorveglianza. Questo è il nostro compito-ha continuato Marzano-essere in mare per preservare la pace e la sicurezza marittima, gestire le crisi”.
I 119 allievi della 2ª classe dell’Accademia Navale del corso "Akraton", continuano con l’imbarco su nave Etna, un percorso di crescita professionale iniziato lo scorso anno a bordo della nave scuola Amerigo Vespucci. Diciannove allievi sono di 7 nazionalità diverse tra cui alcuni appartengono alla Kuwait Navy (Forze militari navali kuwaitane) e alla Regia Marina Saudita. È un modo per sottolineare l’attività di capacity building ovvero di collaborazione per favorire il rafforzamento delle potenzialità attraverso l’utilizzo di capacità formative ed addestrative già esistenti che la Marina Militare ha avviato da tempo con le altre Marine.
Gli allievi si integreranno con l’equipaggio della nave, su cui sarà imbarcata una componente della Brigata Marina San Marco per le attività di boarding o di Force Protection. In questi due mesi avranno l'opportunità di entrare in contatto con la realtà operativa tipica di una missione di presenza, sorveglianza e diplomazia, che contribuirà a rafforzare in loro i valori fondanti che contraddistinguono gli uomini e le donne della Forza armata. La Campagna entrerà subito nel vivo e la nave, al comando del capitano di vascello Luca Esposito, infatti sarà impegnata nel Mediterraneo in una missione di presenza, sorveglianza e naval diplomacy.
La Campagna d’Istruzione 2019 di nave Etna toccherà i porti di Tangeri (Marocco), Barcellona (Spagna), Tunisi (Tunisia), Pireo (Grecia), Istanbul (Turchia), Haifa (Israele) e Limassol (Cipro), Paesi con cui la Marina Militare ha avviato attività di cooperazione sia come Nato che come UE, con il compito di portare l'eccellenza italiana all’estero attraverso l’organizzazione di eventi culturali e di promozione, in collaborazione con le rappresentanze diplomatiche nazionali nei Paesi ospitanti.
“Godetevi il mare – ha sottolineato Marzano - ricordatevi che il mare è una forza della natura che va rispettato, è il posto in cui passerete gran parte del vostro tempo. Va protetto contro tutti i tipi di inquinamento e contro l’inquinamento della plastica. E va amato come lo amano tutti gli uomini di mare”:
La Campagna d’istruzione di nave Etna terminerà a Livorno il prossimo 21 settembre, insieme alla campagna di nave Amerigo Vespucci, di nave Palinuro e delle unità a vela minori della Marina, tutte impegnate nell’addestramento del personale della Forza Armata.
