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Categoria: CRONACA
Nel pomeriggio di ieri gli Agenti della squadra Mobile di Taranto, nel corso di servizi anticrimine nel Rione Tamburi, hanno tratto in arresto Bruno, Giovanni e Giuseppe Lupoli, rispettivamente di 55, 53 e 35 anni, tutti e tre tarantini.
I poliziotti durante un giro di perlustrazione nella zona industriale, precisamente sulla strada che conduce a Statte, hanno notato uscire da un cancello secondario perimetrale dello stabilimento ILVA un autocarro Fiat Daily, vistosamente sovraccarico, guidato da Bruno Lupoli che aveva al suo fianco Giuseppe. Poco distante Giovanni Lupoli era intento a chiudere il lucchetto del cancello.
Gli Agenti, insospettiti, hanno bloccato il mezzo e dopo le operazioni di identificazione hanno constatato che a bordo vi erano rulli per nastri trasportatori interni, spezzoni di travi e di tondini di ferro ed altro materiale di carpenteria.
Immediati accertamenti consentivano di verificare che il terzetto aveva trafugato poco prima tutto il carico dall’interno dello stabilimento Ilva, accedendovi attraverso i cancelli posti a delimitare la zona.
Il “trio” Lupoli veniva trovato in possesso anche delle chiavi che aprivano i lucchetti in questione. Il carico, consistente in circa 45 quintali di materiale ferroso, veniva restituito successivamente ai responsabili dello stabilimento, mentre i Lupoli venivano accompagnati presso le rispettive abitazioni, ove rimarranno in regime di arresti domiciliari a disposizione dell’A.G. procedente.
