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Categoria: CRONACA
Inseguimento nella notte sulla Statale 16 dove, durante un servizio di pattugliamento, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Bari hanno intercettato due auto di grossa cilindrata che viaggiavano a tutta velocità e che non si sono fermate all’alt imposto dai militari.
Al contrario, da una delle due macchine è comparso un fucile a canne mozze puntato dritto, dritto contro l’auto dei Carabinieri che hanno risposto aprendo il fuoco.
La sparatoria con relativo inseguimento si è conclusa all’altezza di Giovinazzo dove i Carabinieri hanno bloccato una delle due vetture (una Audi A3 risultata rubata in provincia di Matera) guidata da un 26enne di Bitonto già noto alle forze dell’ordine.
Furto aggravato in concorso, detenzione e porto abusivo di armi le accuse che hanno portato all’arresto dell’uomo.
Nel corso della perquisizione veicolare, i militari hanno rinvenuto anche un “jammer” (un apparecchio inibitore di frequenze) cosa che ha maggiormente convinto i militari di essere “incappati” in un commando pronto per una rapina.
Il 26enne su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato collocato ai domiciliari mentre fucile e jammer sono stati sequestrati. Intanto, sono state avviate indagini per identificare i complici.
