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I funerali di Alessandro Morricella - La città che oggi lo piange, domani non lo dimentichi

Pubblicato da: Categoria: CRONACA

18
GIU
2015

Si sono svolti oggi pomeriggio i funerali di Alessandro Morricella, l'operaio 34enne di Martina Franca, morto  il 12 giugno al Policlinico di Bari dove era ricoverato a seguito del grave incidente sul lavoro verificatosi quattrogiorni prima quando, nello stabilimento Ilva di Taranto, fu investito da un potente getto incontrollato di ghisa fusa. 

Il rito funebre che si è tenuto in uno stracolmo Pala Wojtyla, con la cerimonia religiosa officiata dal parocco di San Francesco, Don Luigi De Giorgio, ha visto una grande partecipazione di popolo, emotivamente coinvolto e vicino alla famiglia dello sfortunato operaio.

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato una corona di fiori a significare la vicinanza dello Stato che, non va dimenticato, è tornato a essere il gestore dello stabilimento Ilva di Taranto.

A piangere Alessandro, questo pomeriggio, c'era una città intera che idealmente si è stretta intorno alla sua famiglia volendosi sostituire, almeno per pochi momenti, al sorriso solare di un marito e di un padre troppo presto strappato alle sue giovani donne di casa.

Chi scrive, spera che la città che oggi lo piange, domani non lo dimentichi in fretta. Non lo dimentichi così come ha fatto con Angelo Marotta, "eroe" per una settimana ma subito caduto nell'oblio e al quale, ancora adesso a dieci anni dalla morte, è stato riservato solamente un mezzo blocchetto di cemento stancamente adagiato a un muro di viale della Stazione dove ogni tanto, nell'indifferenza generale, una mano pietosa depone un fiore.

 

 

 



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