Dal 2 al 17 agosto, in via Rubichi 6, a pochi passi dalla piazza Principe di Piemonte a Grottaglie sarà possibile visitare una suggestiva mostra d’arte del prof. Guido Francone, classe ’48, per 24 anni docente all’Istituto d’Arte Calò, e per altri dodici all’Istituto d’arte di Manduria.
30 opere d’arte che abbracciano una produzione che parte dagli anni ’80 per giungere ai giorni nostri, una sorta di percorso che spazia dal tormento all’estasi, con colori predominanti come il rosso della passione e dell’amore, il giallo dell’invidia e della gelosia, il nero con il suo tormento, tutti colori forti immersi nelle sfumature che vanno dall’azzurro al blu.
Questa mostra, - ci racconta l’artista che è anche un poeta, - è una storia di vita per immagini, il racconto di un sentimento forte per un’amica, Rosanna, un sentimento che non ho esitazione a definire amore con A maiuscola.
«Il mio tempo non è di questo mondo, – scrive Francone sull’invito della Mostra – l’eternità è la mia dimora. Un passerotto conobbi donandogli l’eterna dimora, evadendo con lei una eterea beatitudine, finì con un tormento sconvolgente straziante di dolore, portandomi via il mio cuore. Io vivo e la mia dimora è l’eternità.»
La mostra sarà inaugurata alle ore 19:00 di sabato 2 agosto, con un intervento a sorpresa di un critico d’arte, e con la lettura di alcune poesie di Guido Francone, a cura dell’attore Alfredo Traversa. La serata sarà condotta dalla giornalista Lilli D’Amicis, direttore del giornale on linewww.oraquadra.it .