Arrestato dai Carabinieri di Martina Franca e trasferito in carcere a Brindisi, un 30enne libanese che da tempo assiggettava la giovane moglie italiana a maltrattamenti, le violenze, le persecuzioni e le angherie di ogni tipo. Il quadro di riscontri e di argomentazioni costruito dai militari, ha convinto l’Autorità Giudiziaria di Brindisi, ove i fatti criminosi avevano avuto luogo, ad emettere l'ordinanza di custodia cautelare in carcere, in considerazione anche della pericolosità sociale dell’uomo, nonché della sua attitudine alla reiterazione delle condotte denunciate dalla moglie. Ottenuto il provvedimento, i Carabinierii hanno dato subito avvio alle ricerche per l’individuazione dell’uomo, rintracciandolo nell’agro di Grottaglie al confine con il territorio brindisino.