MENU

Non per gioco ma per rapina

Pubblicato da: Categoria: CRONACA

28
SET
2014

 

Nella prima serata di ieri a Manduria, un individuo travisato da passamontagna irrompeva in una sala giochi della centralissima Via Imperiali e, sotto la costante minaccia di un coltello, si faceva consegnare dai proprietari un borsello al cui interno c’erano documenti di identità, carte di credito e una serie di chiavi di beni appartenenti alle vittime. Subito dopo essersi impossessato del “malloppo” l’uomo si dava alla fuga approfittando delle tortuose vie limitrofe del centro storico.

Grazie ai primi elementi forniti agli investigatori, allarmati tramite una chiamata giunta al “112” , immediatamente partivano le prime ricerche, attuate con di un capillare dispositivo di ricerca predisposto prima dai militari della Stazione Carabinieri di Manduria e poi da tutto il personale della Compagnia giunto in supporto.

In particolare, analizzando gli scarsi ma determinanti elementi raccolti nelle primissime fasi investigative, le ricerche venivano orientate su una serie di soggetti del posto, noti alle forze dell’ordine per reati simili, verificando, uno per uno, la loro posizione al momento del colpo alla sala giochi.

Importantissimi elementi di prova venivano infine raccolti a carico del 19enne manduriano Alessio Scialpi, già gravato da altri precedenti che, per questo motivo, veniva quindi tratto in arresto.

Da una prima ricostruzione dei fatti, con molta probabilità il 19enne non ha agito da solo, ma con la complicità di un’altra persona che viene tuttora ricercata.

L’arrestato, dopo le formalità di rito, su disposizione della Procura della Repubblica di Taranto veniva quindi tradotto presso la casa circondariale di Taranto a disposizione della Autorità Giudiziaria.



Lascia un commento

Nome: (obbligatorio)


Email: (obbligatoria - non sarà pubblica)


Sito:
Commento: (obbligatorio)

Invia commento


ATTENZIONE: il tuo commento verrà prima moderato e se ritenuto idoneo sarà pubblicato

Sponsor