MENU

Bancarotta fraudolenta fatta in famiglia. Tre arresti e sequestro di beni per 8milioni di euro

Pubblicato da: Categoria: CRONACA

20
GIU
2015

I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Taranto, a seguito di indagini delegate dalla locale Procura della Repubblica nell’ambito della procedura fallimentare di una società, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Giuseppe Tommasino su richiesta del sostituto procuratore Lanfranco Marazia hanno arrestato e posto ai domiciliari due fratelli di 69 e 58 anni e il figlio 37enne del più anziano, imprenditori nel campo degli infissi operanti nella cittadina di Mottola.

I tre si sono resi responsabili, in concorso, del reato di “Bancarotta fraudolenta”, per aver sottratto, con reiterati atti dolosi, beni e risorse finanziarie dal patrimonio aziendale.

L’attività investigativa, condotta dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Martina, ha consentito di accertare che i tre imprenditori hanno ceduto a prezzi irrisori quote societarie (un decimo del loro valore effettivo), costituito un fondo patrimoniale fittizio, sottratto crediti nei confronti di clienti, distratto denaro contante (mediante prelevamenti per cassa in un brevissimo lasso temporale), nonché prodotti finiti e semilavorati, utilizzando i beni della società fallita in altra azienda neocostituita facente capo agli stessi soggetti arrestati.

Oltre alle misure cautelari, l’Autorità Giudiziaria ha disposto il sequestro preventivo per equivalente finalizzato alla confisca di beni immobili, mobili e strumentali, nonché quote societarie e disponibilità finanziarie, fino alla concorrenza della somma di oltre 8milioni di euro.



Lascia un commento

Nome: (obbligatorio)


Email: (obbligatoria - non sarà pubblica)


Sito:
Commento: (obbligatorio)

Invia commento


ATTENZIONE: il tuo commento verrà prima moderato e se ritenuto idoneo sarà pubblicato

Sponsor